Chiusa la discarica di Mazzarrà, rifiuti in provincia di Catania
E' allarme rifiuti in provincia di Messina. La chiusura e il sequestro della discarica di Mazzarrà Sant'Andrea da parte della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto hanno gettato nel panico le amministrazioni comunali che utilizzano il sito.
Tra questa anche quella di Messina, che ha subito istituito un'unità di crisi allargata a tutti gli altri Comuni interessati. La prima riunione è stata convocata stamane a MessinAmbiente, subito dopo l'annuncio della chiusura della discarica.
Per far fronte all'emergenza è stato individuato un centro di conferimento in provincia di Catania. “Per evitare l'insorgere di situazioni problematiche nella raccolta dei rifiuti -spiega l'assessore all'Ambiente del Comune di Messina Daniele Ialacqua– è necessario che tutte le istituzioni, Regione, Prefettura e ATO assicurino il massimo e totale impegno nell'autorizzazione a procedere con la discarica individuata.
Un Comune come Messina, che per troppi anni ha preferito conferire i propri rifiuti fuori dal proprio territorio con costi elevati e non ha pensato adeguatamente all'impiantistica per la gestione dei rifiuti urbani, è purtroppo debole di fronte a crisi come quella che stiamo cercando di risolvere. Subito dopo la chiusura ci siamo attivati per la ricerca immediata di soluzioni e speriamo di avere a breve tutte le autorizzazioni richieste agli altri enti.
Invitiamo nel frattempo la cittadinanza a conferire più possibile i propri scarti nelle isole ecologiche e nei cassonetti della raccolta differenziata, separando i materiali e riducendo al minimo lo smaltimento dei rifiuti”.
Il commissario liquidatore di Messinambiente Alessio Ciacci, assicurando il massimo impegno evidenzia che “l'azienda è purtroppo abituata a gestire fasi emergenziali, chiedo ancora una volta a tutti i collaboratori una prova di impegno e attaccamento alla città per dimostrare di sapere affrontare anche momenti difficili che non dipendono da noi.
Resta l'amarezza nel constatare la fragilità di un sistema regionale su un problema già previsto e prevedibile e la speranza che tutti gli enti preposti possano intervenire il più in fretta possibile per permetterci di garantire la normalità del servizio”.
Ialacqua e Ciacci raccomandano ai messinesi di rispettare gli orari di conferimento dei rifiuti, consentito dalle 18 alle 22, ed eventuali altre indicazioni per evitare l'aggravarsi della situazione e fronteggiare una possibile emergenza.