Meteo

Ancora scirocco in azione, ancora criticità lungo i litorali esposti ai fenomeni erosivi e per le raffiche di vento che risultavano davvero impetuose. Tuttavia, stavolta insieme al vento si torna a parlare di piogge, non le solite pioviggini cariche di sabbia desertica bensì di temporali anche intensi o acquazzoni abbondanti.

Lo scirocco ha dettato legge in questa prima parte di primavera, anzi è stato il vento sin qui dominante per costanza ed intensità, eccetto altrettanto qualche ponentata/maestralata tra una depressione e l’altra. Tuttavia, stavolta i venti nord africani l’hanno fatta davvero grossa inondandoci di tonnellate di pulviscolo sahariano come non

I venti sciroccali non stanno dando tregua da oltre 48 ore con raffiche tempestose soprattutto nel settore nord dello Stretto di Messina, tratto di mare questo costantemente molto mosso con creste diffuse e spumeggianti. Altrove la ventilazione è meno intensa ma di levante e grecale, mentre sul messinese piega da

Prima lo scirocco, poi il ponente e poi il maestrale, un “valzer eolico” che si alterna da giorni in questa prima parte di primavera che si sta rivelando assai turbolenta ma in linea con le caratteristiche del periodo. Come ribadito più volte nei precedenti servizi, la primavera dalle nostre parti

Quella appena trascorsa è stata una domenica di primavera davvero malinconica, a causa del cielo plumbeo, scuro e fosco e dello scirocco impetuoso che non ha concesso alcuna tregua nello Stretto di Messina e sul versante tirrenico siculo. Sostare nelle aree esposte risultava davvero impossibile a causa delle potenti raffiche,

Prima uno scirocco interminabile e culminato con una burrasca nello Stretto, poi la mareggiata ionica da levante con disagi e per concludere, il freddo artico dai Balcani con super nevicate etnee! E’ successo tutto nell’arco di una settimana, tutto merito di una vasta depressione nord africana che dapprima ha pilotato

Come previsto, è stato un weekend pesantemente condizionato dal vento di scirocco e dalle nubi, più compatte verso l’area ionica ed il catanese con delle piogge sparse. Nonostante il vento spirasse da sud, la colonnina di mercurio non ha mostrato alcun aumento sostanziale, anzi le massime si sono mantenute sempre

Quello appena trascorso è stato un weekend certamente penalizzato dal clima invernale che non ha permesso le tanto attese passeggiate all’aperto, i picnic in spiaggia e le attività ricreative in generale. Il messinese tirrenico ed in particolar modo lo Stretto di Messina ha risentito della nuvolosità marittima giunta dal Tirreno,

Mancano poche ore ormai alla fine dell’inverno meteorologico, il quale uscirà di scena martedì 1 marzo quando subentrerà la primavera meteorologica, data convenzionale stabilita dall’organizzazione mondiale della meteorologia da non confondere con quella astronomica. Tuttavia, sappiamo bene che l’inverno è ancora vivo e può manifestarsi ancora in tutta la sua