#Catania. Un chilo e mezzo di hashish in auto, beccati dal fiuto di Zaro
Nascondevano un chilo e mezzo di hahish in auto ma, grazie al fiuto del pastore tedesco Zaro, i finanzieri lo hanno trovato. Scattano le manette per quattro passeggeri a bordo di una mercedes di cui sono state rese solo le iniziali A.A. di 40 anni , il figlio ventenne U.A. nonché i fratelli A.A. e D.A. di 26 e 23 anni, tutti di Palermo. I quattro, dopo l'arresto, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di piazza Lanza a disposizione della Procura della Repubblica di Catania, cui sono stati tutti deferiti per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Verso le 5 del mattino di ieri, domenica 17 maggio, nei pressi del casello autostradale di Fiumefreddo di Sicilia, durante le operazioni di controllo di una Mercedes CLK con quattro passeggeri a bordo, alcuni hanno mostrato segni di nervosismo e sono caduti in contraddizione fra loro alle domande dei finanzieri della Compagnia di Riposto, sul motivo della loro presenza nella zona jonica. “Probabilmente – spiegano dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania – con l'intento di sviare più approfonditi controlli, uno degli occupanti dell'autovettura ha consegnato spontaneamente 4 grammi di hashish, dichiarandone il possesso per uso personale”.
I militari hanno deciso però di sottoporre il mezzo ad una più accurata ispezione. E così, seguendo le precise indicazioni fornite da Zaro, il pastore tedesco delle fiamme gialle, è stato individuato un nascondiglio ricavato all'interno della plancia dell'auto nel quale sono stati trovati otto panetti avvolti nel nastro adesivo per un peso complessivo di un chilo e mezzo.
“L'intervento – aggiungono dal Comando della Guardia di Finanza – testimonia ancora una volta che la direttrice di approvvigionamento dell'hashish per coprire il mercato catanese, anche in considerazione degli ingenti sequestri di marijuana operati, parte dal palermitano”.