#Catania. Picasso e le sue Passioni a Castello Ursino
Fino al 28 giugno presso il Castello Ursino a Catania è in mostra Picasso e le sue Passioni.
Organizzata da Comediarting & EXA Mondi Nuovi, con il patrocinio del Comune di Catania e a cura di Lola Duran e Stefano Cecchetto, la mostra è allestita presso il Castello Ursino sede del museo Civico della città etnea.
Sono più di 200 le opere tra vasi, piatti, brocche, mattonelle dipinte, importanti opere su carta e un olio inedito appartenuto a Dora Maar ed esposto per la prima volta in questa occasione, dal titolo Figura de mujer inspirada en la guerra de España.
Si tratta di opere provenienti per la maggior parte da prestigiose raccolte private di tutto il mondo e dal museo di Mija Malaga, noto per la ceramica.
“La mostra, con un percorso completo di opere del grande artista, intende illustrare, nei suoi contenuti più autentici, i temi e le passioni che hanno dato vita alla creatività di Picasso e ne hanno influenzato la vicenda umana e quella artistica – spiegano gli organizzatori. Il teatro e il circo, la tauromachia, le donne e la politica sono state per tutta la sua carriera argomenti di ricerca portante nella sua complessa cifra stilistica. Unico artista del novecento che ha saputo trattare tutte le tecniche ascrivibili al mondo dell'arte, Picasso ha conquistato il titolo di Genio proprio perché non si è mai fermato davanti a nulla, mettendosi in gioco e sperimentando fino alla vecchiaia”.
“Non è facile trovare le parole per esprimere la gioia suscitata in me da un evento culturale di enorme rilevanza come la mostra Pablo Picasso e le sue passioni – ha detto l'assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Catania Orazio Licandro. Un altro appuntamento ospitato a Castello Ursino, splendido maniero federiciano, segno forte della grande storia di Catania che si conferma sempre più come simbolo della sua rinascita culturale. Pablo Picasso per la prima volta a Catania, e con un numero significativo di opere volto a sottolineare l'eclettismo di quello che viene considerato a pieno titolo il più grande artista del XX secolo, non costituisce soltanto un appuntamento culturale imperdibile; esso è il risultato di un grande lavoro organizzativo giocato soprattutto sulla scommessa di restituire orgoglio e dignità a una città splendida e al vivace e dinamico territorio dalle antiche e grandi tradizioni culturali”.
La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 23, mentre la domenica dalle 9 alle 22. La biglietteria chiude un'ora prima.