#Catania. Partite comprate, tutti i match incriminati e l’audio delle intercettazioni
Stamattina la Polizia ha arrestato il presidente del Catania Calcio Antonio Pulvirenti e sei dirigenti della squadra, tra cui l'amministratore Pablo Cosentino e l'ex direttore sportivo Daniele Delli Carri. Sono tutti indagati per frode in competizioni sportive e truffe. Attraverso le intercettazioni telefoniche gli investigatori hanno registrato numerose conversazioni particolarmente chiare sul modo di alterare gli incontri di calcio del Catania validi per il campionato di Serie B.
I poliziotti hanno così scoperto che l'attività illecita è iniziata dopo la sconfitta esterna del Catania con la Virtus Entella del 21 marzo 2015. La squadra etnea era in piena zona retrocessione e i vertici della società hanno deciso di attivarsi per aiutare la squadra a vincere.
Durante le conversazioni, gli indagati utilizzavano un linguaggio in codice, che però i poliziotti hanno facilmente svelato. E così, il magistrato era il presidente Pulvirenti, l'udienza o la causa l'incontro di calcio. La tariffa o parcella dell'avvocato era il prezzo da pagare per corrompere ogni calciatore, che in questo gergo diventava un treno, mentre il numero della maglia l'orario del treno o il binario.
Le partite di Serie B di cui si ritiene accertata la combine sono cinque:
- Varese-Catania del 2 aprile 2015 0-3
- Catania-Trapani dell'11aprile 2015 4-1
- Latina-Catania del 19 aprile 2015 1-2
- Catania-Ternana del 24 aprile 2015 2-0
- Catania-Livorno del 2 maggio 2015 1-1
Sotto indagine è anche la partita Catania-Avellino disputata il 29 marzo 2015 e terminata con il risultato di 1-0.