#Catania. Lauree false, condannati due dipendenti dell’Università
Hanno fatto laureare uno studente registrando nell'archivio informatico dell'Università di Catania esami mai sostenuti. Condannati due dipendenti infedeli.
Il Gup di Catania Alessandro Ricciardolo ha condannato col rito abbreviato Luigi Giovanbattista Caruso a 6 anni e 8 mesi, mentre Sessa a 5 anni e 8 mesi di reclusione. I due, dipendenti della Facoltà di Medicina dell'Università di Catania, erano imputati per falso in atto pubblico, corruzione ed accesso abusivo a sistema informatico. Per quest'ultimo reato, però, sono stati assolti, perché il fatto non sussiste.
Il Gup ha stabilito per entrambi l'interdizione perpetua dai pubblici uffici e l'estinzione del rapporto di lavoro con l'Università di Catania.
Le indagini condotte dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catania, scaturite da alcune notizie stampa pubblicate il 26 ottobre del 2013, hanno dimostrato che i due, in complicità con due studenti di Medicina, per i quali si è proceduto separatamente, hanno falsificato la documentazione universitaria e inserito nell'archivio informatico dell'Ateneo venti esami, diciannove per uno studente e uno per l'altro, di fatto mai effettuati. I due dipendenti in cambio di somme di denaro e altre utilità hanno consentito ad uno degli studenti di conseguire la laurea in medicina e dunque il possibile accesso alla professione medica.