#Catania. Il capoluogo etneo è la città più nottambula della Sicilia
In Sicilia si usa di meno l'auto, ma si preferisce guidarla, più che in ogni altra regione italiana, durante la notte, soprattutto a Catania: il 4,8% dei km complessivi sono infatti percorsi tra mezzanotte e le 6 del mattino. E' quanto emerge dal primo Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2013.
Così come nel resto d'Italia, è il venerdì il giorno in cui i siciliani si spostano maggiormente in auto e il premio di provincia più nottambula spetta a Catania, con il 5% dei km complessivi percorsi durante la notte, mentre a Caltanissetta si tende a usare meno l'auto al calar del sole (3,8% dei km totali).
La Sicilia si distingue anche per essere la terza regione italiana in cui si percorrono meno km l'anno (11.264 km) contro una media nazionale di 13.000 km. Vanta inoltre il record di regione in cui si macinano meno km al giorno: 40,3.
Secondo i dati di UnipolSai Assicurazioni, Palermo è la provincia italiana, non solo siciliana, in cui si percorrono meno km l'anno (10.426), seguita da Caltanissetta (11.160 km) e da Catania (11.352 km).
Le province in cui si percorrono più km sono Enna (12.098 km) e Trapani (12.083 km). I siciliani trascorrono 1 ora e 22 minuti al giorno in auto, guidando a una velocità media di 28 km/h, significativamente inferiore rispetto alla media nazionale di 33,5 km/h. Nelle 2 principali città dell'isola, Catania e Palermo, la velocità media è di 27 km/h.
Complessivamente i siciliani trascorrono 16 giorni (considerando le intere 24 ore) in un anno al volante. Dai dati dell'Osservatorio emerge che Palermo e Caltanissetta sono le province con il più alto tasso di incidenti (6,1% e 5,9%), mentre gli automobilisti più disciplinati sono a Enna (3,3%) e Agrigento (3,6%).