#Caltanissetta. Scoperti 16 lavoratori in nero, sanzioni per oltre 150mila euro

operaio_cantiere_edileGiro di vite al lavoro nero. Sedici lavoratori privi di contratto, dieci irregolari e sanzioni per 150 mila euro. Questo il risultato dei controlli effettuati dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale di Caltanissetta, insieme agli Ispettori del Lavoro civili.

Nel complesso sono state controllate quattro ditte e verificate 35 posizioni lavorative. Per tre aziende, che utilizzavano lavoratori in nero, è scattata la sospensione dell'attività imprenditoriale con conseguente oblazione di 1950 euro per ogni sospensione e la maxi sanzione di 4 mila per ogni singolo lavoratore senza contratto.

Butera i carabinieri hanno scoperto, oltre a quattro lavoratori in nero sui quattro presenti, la mancata formazione/informazione dei lavoratori, la mancata visita medica obbligatoria, l'omessa consegna della lettera di assunzione, la mancanza del libro unico del lavoro e del registro infortuni.  L'attività imprenditoriale è stata sospesa per lavoro nero.

Campofranco, in un cantiere edile, sono emerse diverse irregolarità, infatti, i dieci lavoratori non erano stati registrati sul libro unico del lavoro(LUL). Inoltre, è stata constatata la mancata e ritardata corresponsione degli assegni familiari, la mancata e ritardata corresponsione dell'indennità di malattia, la mancata comunicazione dell'avvenuto licenziamento della maestranza occupata, mancata preventiva comunicazione di assunzione.

In un ristorante, a Caltanissetta, sono stati scoperti tre lavoratori in nero sui nove presenti. L'attività imprenditoriale è stata sospesa per lavoro nero come in un altro ristorante, ancora a Caltanissetta, dove nove lavoratori sugli undici presenti erano in nero.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

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