#Caltanissetta. Protesta dei lavoratori del petrolchimico di Gela

La Raffineria di Gela
La Raffineria di Gela

Protesta dei lavoratori dell'indotto del petrolchimico di Gela. Davanti al Municipio, in attesa della seduta del Consiglio comunale, poi rinviata, ieri hanno manifestato per chiedere certezze sul proprio futuro occupazionale.

Il sindaco Angelo Fasulo, dopo un incontro in Prefettura, ha garantito che la cassa integrazione a tutti i lavoratori, intorno a 200,per i quali il 30 novembre sono scaduti gli ammortizzatori sociali, sarà prorogata per un anno in attesa che Gela sia dichiarata “aria di complessa”.

I manifestanti hanno chiesto di tornare a lavorare e che il piano di riconversione dell'ENI, il cui protocollo è stato siglato agli inizi di novembre al ministero per lo Sviluppo economico, diventi operativo al più presto.

Momenti di tensione fra manifestanti e forze dell'ordine. A presidiare il Municipio c'erano poliziotti, carabinieri e vigili urbani.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *