#Caltanissetta. Incastrato dalle impronte, arrestato topo d’appartamento
Dopo un anno credeva di averla fatta franca, ma un pregiudicato catanese di 23 anni è stato denunciato per un furto commesso nel luglio dello scorso anno. Il colpo, commesso all'interno di un'abitazione in via Malta a Caltanissetta, ha fruttato circa 2 mila euro. A incastrarlo sono state le impronte digitali.
Un anno fa, il ladro, dopo aver divelto una persiana di una finestra, si è introdotto all'interno dell'appartamento, dove, dopo aver rovistato tutte le camere ed essersi appropriato di denaro, preziosi, gioielli e di un computer portatile, si è allontanato. E, probabilmente, per non insospettire i passanti ha abbandonato il portatile nelle vie limitrofe. Dopo il furto la Polizia Scientifica ha repertato alcune impronte digitali utili, che sono state indiscutibilmente associate al pregiudicato catanese.
“L'indagato – spiegano dalla Questura di Caltanissetta – nonostante la giovanissima età, annovera a suo carico altri precedenti penali specifici di furto, che ne acclarano la specificità e la serialità nella commissione dei reati di furto in abitazioni”.
Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi al fine di accertare il coinvolgimento di altri eventuali correi, nonché per rintracciare i ricettatori che hanno piazzato la refurtiva.