#Caltanissetta. Aggredì una donna per scipparla, 21enne ai domiciliari
Aveva aggredito una donna e il figlio durante uno scippo, ma era stato riconosciuto dalle vittime. E così, nel pomeriggio di ieri gli agenti delle Volanti di Caltanissetta hanno posto ai domiciliari il ventunenne Mattia Dario Castore. L'ordinanza di custodia cautelare, per i reati di concorso in rapina aggravata e lesioni personali gravi, è stata emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta.
Lo scorso 25 marzo la sessantenne era stata aggredita con un colpo alla nuca e scippata della propria borsa in Via Pampillonia. “Per tale violenta aggressione – spiegano dalla Questura di Caltanissetta – la donna era caduta a terra riportando un vasto ematoma e una frattura all'osso occipitale del cranio e giudicata guaribile in trenta giorni. In quel frangente il figlio trentenne, uscendo da casa, aveva visto allontanarsi dal luogo dell'aggressione Mattia Dario Castore“.
Nel pomeriggio del successivo 31 marzo la donna, che si trovava in compagnia del figlio, nota in via Redentore due dei suoi aggressori insieme a un altro giovane. I tre, vistisi riconosciuti, si scagliano nuovamente contro madre e figlio aggredendoli con calci e pugni che procuravano un altro trauma cranico alla signora e la frattura di una costola al figlio.
I poliziotti immediatamente allertati, quel 31 marzo, seguendo le indicazioni delle vittime individuano nei pressi di un supermercato Castore e i due complici denunciandoli alla Procura della Repubblica in stato di libertà.
“Con l'odierno provvedimento restrittivo il GIP ha riconosciuto sussistere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell'arrestato disponendone la misura cautelare” – aggiungono dalla Questura. Proseguono intanto le indagini per attribuire precise responsabilità ai complici.