#Calcio. Scandalo Catania, DASPO di 5 anni per Pulvirenti e Cosentino
La Questura di Catania ha notificato questa mattina il DASPO a Nino Pulvirenti e Pablo Cosentino, rispettivamente ex presidente e AD del Catania e coinvolti direttamente nello scandalo “I treni del gol”.
I due dirigenti, con il presidente in primis, avrebbero comprato delle partite per permettere al Catania di salvarsi dalla retrocessione in Lega Pro. La squadra etnea rischia la retrocessione in terza serie e cinque punti di penalizzazione, scongiurando dunque la Serie D.
Il questore Marcello Cardona ha firmato dunque il DASPO (acronimo di Divieto di Accesso alle manifestazioni SPOrtive) per i dirigenti, spiegando che questa decisione è stata presa anche per salvaguardare l'incolumità dei diretti interessati.
Una volta applicato, il DASPO vieta di poter assistere agli eventi sportivi e solitamente è disposto nei confronti di tifosi che hanno assunto dei comportamenti non consoni alla manifestazione.
Quest'oggi intanto è iniziato il processo per il Catania, che come già accennato in precedenza rischia seriamente la Lega Pro.
