#Calcio. Le pagelle di Messina-Foggia: applausi a scena aperta per Tavares e Giorgione
Termina con il risultato di 3-2 la bellissima partita del San Filippo tra Messina e Foggia. I ragazzi di Lello Di Napoli hanno dato vita, probabilmente, alla prestazione più bella dell'anno, fatta di cuore, grinta e determinazione.
Impossibile trovare un'insufficienza nell'undici titolare schierato dal tecnico campano,tanto che il “peggiore” si è beccato un bel 6.5. Grandissima prova di Diogo Tavares, messo quasi a terzino alla Samuel Eto'o contro nella semifinale di Champions tra Barcellona e Inter del 2010, tanto per intenderci. Benissimo anche Berardi, Giorgione e Ionut.
PAGELLE MESSINA
Berardi, 7.5 – Prestazione di altissimo livello del portiere del Messina. Si merita tutti questi elogi, perchè ha compiuto almeno tre parate clamorose e miracolose che hanno tenuto in piedi i peloritani fino alla vittoria finale. Criticato pesantemente negli ultimi mesi, ha finalmente dimostrato di essere ancora quel grande portiere ammirato fino a qualche tempo fa in riva allo Stretto.
Ionut, 7.5 – Confermarsi non è mai facile, ma dopo il destro vincente contro la Lupa Castelli, si ripete con un gol forse ancora più bello: una staffilata terra-aria che prende la traversa e poi va in gol. Non vorremmo esagerare, ma un terzino così a Messina non si vedeva dai tempi di Alessandro Parisi più di dieci anni fa.
Martinelli, 6.5 – Senza la clamorosa pecca sul gol dell'1-1 sarebbe quasi da 8, grazie anche al bel gol che ha riportato in vantaggio il Messina ad inizio ripresa. Non si è demoralizzato e ha continuato a fornire una prova di carattere ed eleganza, come suo stile. A parte quello svarione tiene bene il potente attacco foggiano.
De Vito, 6.5 – La posizione di centrale forse non gli piace del tutto, ma si dimostra duttile, tanto da mettere a sedere in panchina ancora una volta Burzigotti. Bene così, deve soltanto amalgamarsi ancora di più con Martinelli.
Zanini, 6.5 – Cliente scomodo il buon Angelo sulla sua fascia, infatti sul 2-2 qualcosa in più la potrebbe fare, ma nel complesso ottima partita. Anche lui dimostra molta duttilità, è una caratteristica fondamentale e ricorrente in questo Messina.
Baccolo, 7 – La sua solita flemma può essere a volte irritante, ma questa volta spadroneggia alla grande a centrocampo, specialmente nel primo tempo, aprendo spesso il gioco per i terzini. Bentornato.
Giorgione, 8 – Come il suo numero di maglia: lotta, lotta e ancora lotta, senza mai arrendersi. Straordinario l'assist per il gol di Fornito, ancora più bello il gesto a fine partita, quando coi familiari di Rebecca Lazzarini canta e salta sotto la curva, con il fratellino della ragazza scomparsa in braccio. Grande uomo questo capitano, ma non avevamo dubbi.
Fornito, 8 – Prestazione maiuscola per il mediano del Messina: dai suoi piedi partono diverse azioni, senza far mancare il sinistro dalla distanza, sinistro che è valso il gol vittoria in zona Cesarini. Gioia incontenibile e vittoria quasi insperata dopo il pari di Arcidiacono. Testimonianza della grande determinazione di questa squadra, a livelli forse superiori di quanto visto ad inizio stagione.
Tavares, 8 – Non segna, ma quanto si è sacrificato? E' un centravanti di razza, ma ha fatto quella fascia sinistra come se fosse Samuel Eto'o in Barcellona – Inter del 2010: corsa, contenimento, ripartenze, un po' di tutto. E' il migliore in campo, e dimostra anche di aver recuperato un'ottima condizione atletica e fisica.
Scardina, 6.5 – Tantissima corsa per il centravanti ex Roma: lotta caparbiamente contro i difensori avversari e va vicinissimo al gol nella ripresa, ma non riesce ancora a sbloccarsi. Con questa determinazione però potrà fare grandi cose con questa maglia.
Gustavo, 7 – A secco di gol in questa partita dalle mille emozioni, ma anche lui sulla fascia destra aiuta la squadra, forse un po' meno perchè il Foggia predilige attaccare dall'altra parte, ma è quando esce malconcio dal campo ad un quarto d'ora dalla fine che capisci quanto abbia fatto bene.
Barilaro, 6 – Entra in campo proprio al posto di Gustavo, recuperando palloni preziosi e provando a ripartire.
Mileto e Giuseppe Russo, S.V.
IL MIGLIORE DEL FOGGIA
Iemmello, 7 – Il solito Iemmello: gol e assist e uno dei pochi a crederci anche dopo il 3-2, ma Berardi si è dimostrato insuperabile. Attaccante di altra categoria.