#Calcio. Le pagelle di Melfi-Messina: Parisi leader, Cocuzza da applausi

2Altra vittoria per il Messina di Arturo Di Napoli: la squadra peloritana si è imposta con un netto 2-0 in casa del Melfi grazie alle reti di Barraco e Cocuzza. Ottima prestazione complessiva di tutti i giocatori mandati in campo, ma sia l'attaccante palermitano che il capitano Parisi hanno dato quel qualcosa in più che ha fatto la differenza.

PAGELLE MESSINA

Berardi, 6 – Non c'è tanto da segnalare: non è mai stato impensierito seriamente e si è sempre fatto trovare pronto anche negli interventi più agevoli.

Palumbo, 6 – Gioca solo metà partita ed esce per qualche acciacco. Non male il suo primo tempo comunque sulla fascia. Ha ampi spazi e le sortite offensive non mancano. Si trova molto bene in questo ruolo e si vede.

Martinelli, 7 – Solita partita di spessore. Riesce a riprendersi subito dopo un match non semplice a Foggia. Amministra la difesa insieme a Parisi e compie anche giocate di alta scuola. Di altra categoria.

Parisi, 7.5 – Non crediamo di esagerare: Parisi viene impiegato per la seconda volta da titolare e riesce a dare quel tocco di e classe per completare il già ottimo reparto difensivo del Messina. Compie un paio di interventi da applausi e che alla sua età e dopo tanta inattività non sono per nulla scontati.

De Vito, 6 – Niente di particolare. Ottima partita di contenimento, anche se gli attacchi del Melfi sono risultati sterili, e qualche buona sortita offensiva. Conferma il buon inizio di campionato.

Baccolo, 6 – Gioca 41 minuti per via di un infortunio. Fino a quel momento comunque partita più che dignitosa. Sembra essere diventato una pedina fondamentale per Di Napoli.

Giorgione, 7 – E' la solita partita di spessore. Siamo spesso ripetitivi nell'analizzare le sue partite, ma è una conferma ogni volta. E' sempre più insostituibile nello scacchiere giallorosso.

Fornito, 6.5 – Ottima partita la sua. Con al fianco Giorgione e Baccolo (poi Bramati) riesce ad esprimersi sempre al meglio. Il fatto che Zanini giochi poco al momento la dice lunga sulla sua continuità di rendimento ultimamente.

Salvemini, 6 – Sicuramente meglio di Foggia, l'ala del Messina è probabilmente il più abulico dei tre là davanti, ma riesce comunque a giocare una buona partita.

Cocuzza, 7.5 – Partita da applausi per l'attaccante palermitano. Si sacrifica come spesso accade in questa stagione e riesce anche a fare gol, grazie alla complicità del portiere Santurro. Che dire di più?! Prestazione maiuscola e tanto, tanto cuore in campo.

Barraco, 7 – Apre le danze con il gol dello 0-1 ed è quel giocatore di qualità che mancava da anni nel reparto offensivo peloritano. Cresce di partita in partita. Già dimenticata la prestazione non eccelsa di Foggia.

Bramati, 6 – Entra al posto di Baccolo e gioca la sua onesta partita. Niente di speciale, ma svolge il suo compitino senza commettere sbavature.

Frabotta, 6 – Vale lo stesso discorso di Bramati: entra al posto di Palumbo e non lo fa certamente rimpiangere. Ha perso il posto da titolare ma ha tutte le carte in regola per ritagliarsi i propri spazi.

Padulano, 6 – Gioca solo dieci minuti, ma diamo il voto positivo perchè è stato un piacere poterlo finalmente rivedere in campo dopo il brutto infortunio di Pagani.

IL MIGLIORE DEL MELFI

Lescano, 6 – Non c'è nessuno o quasi da salvare per la squadra lucana, ma lui almeno ha il merito di provarci fino all'ultimo, anche in inferiorità numerica per l'infortunio di Herrera.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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