#Calcio. Le pagelle di Lupa Castelli-Messina: esordio, gol e compleanno per Ionut

Torna alla vittoria il Messina e lo fa contro l'ultima in classifica grazie alla rete nel finale di Filip Ionut, all'esordio assoluto con la maglia peloritana e autore di un gol bellissimo dalla distanza.
Il Messina ha offerto una prestazione tutt'altro che positiva, vista anche la caratura dell'avversario, ma in fin dei conti quello che più interessava è stato ottenuto, ossia la vittoria che muove la classifica visti anche i risultati della domenica. Ionut è stato sicuramente il migliore in campo, anche al di là del gol realizzato.
PAGELLE MESSINA
berardi, 6 – Normale amministrazione per il portiere ex Lazio e Verona. Non rischia quasi mai e si fa trovare pronto quando necessario. Partita con poche sofferenze come da previsioni.
Ionut, 7.5 – Gol a parte è sicuramente un esordio da incorniciare per il terzino rumeno, che nel giorno del suo ventottesimo compleanno calca per la prima volta un campo italiano segnando la rete decisiva. Non fa certamente rimpiangere Barilaro (S.V. – Ha giocato pochi secondi) nelle scelte iniziali di Di Napoli, vincendo parecchi contrasti e svolgendo al meglio le due fasi.
Martinelli e De Vito, 6 – Rischiano poco o nulla, anche se nella ripresa De Gol è andato vicinissimo alla rete per uno svarione difensivo, ma nel complesso si districano senza troppi problemi contro lo sterile attacco laziale.
Zanini, 6 – Sicuramente meglio dell'ultima uscita in questa posizione. Si dimostra duttile, ed in fase di contenimento ha risposto presente, meno invece sul fronte offensivo.
Baccolo, 5.5 – Non è un ottimo periodo di forma per il “regista” peloritano, e contro squadre di tale caratura deve assolutamente fare di più.
Giorgione, 6.5 – Abbiamo ancora negli occhi la memorabile serpentina che nel primo tempo lo ha portato a stampare il pallone sul palo. Partita di alto livello che riscatta la prestazione fornita contro la Fidelis Andria.
Fornito, 5 – Vale un po' lo stesso discorso fatto per Baccolo: dai suoi piedi passano pochissimi palloni e non riesce a rifornire le punte peloritane. Rimandato per questa volta.
Scardina, 6 – Prima volta da titolare e prestazione che marca a malapena la sufficienza. Premiamo la volontà e la tanta corsa messa contro la sua ex squadra, ma da lui ci si aspetta decisamente di più.
Tavares, 5 – Prestazione incolore per l'attaccante portoghese: ok, non gli arrivano praticamente mai dei palloni trasformabili in occasioni da gol, ma un giocatore come lui, contro una squadra come questa, può certamente osare di più.
Gustavo, 6 – Prova a inventare in fase offensiva e nella ripresa fa certamente meglio rispetto al primo tempo, ma incide poco. Mettiamo la sufficienza per lo stesso discorso fatto per Scardina.
Barisic, 5 – Entra in campo e sbaglia quasi ogni tocco di palla. Si fa anche ammonire per simulazione in un momento in cui avrebbe potuto fare qualcosa di importante. Impacciato.
Giuseppe Russo, S.V. – Come Barilaro gioca una manciata di secondi.
IL MIGLIORE DELLA LUPA CASTELLI ROMANI
Tassi, 7 – Il portiere laziale, tornato titolare dopo parecchio tempo, non fa rimpiangere il più quotato Caio Gobbo Secco. Non può niente sul gol e sventa le altre timide minacce peloritane.