#Calcio. Le pagelle di Catania-Messina: Giorgione inarrestabile, Russotto sentenzia

Foto Antonio Maimone
Foto Antonio Maimone

Termina con il risultato di 2-1 il derby tra Catania e Messina giocato al Massimino dopo quasi 10 anni. Per i peloritani una sconfitta immeritata, giocando con personalità contro una squadra spaventata e sempre bersagliata dai suoi tifosi da inizio partita. Giorgione e Russotto sicuramente i migliori delle due compagini.

Purtroppo il derby è stato condizionato dall'arbitro Piccinini, impreciso in più occasioni e con un rigore più che dubbio assegnato agli etnei.

MESSINA

Berardi, 6 – Incolpevole sui gol, l'estremo difensore peloritano si mantiene sui buoni livelli delle ultime settimane. Le polemiche sembrano ormai alle spalle.

Ionut, 5 – Partita assolutamente sottotono condita con l'amnesia in occasione del gol di Russotto e con il cartellino rosso di fine partita. Primo inciampo stagionale per il rumeno.

Martinelli, 5.5 – Perchè rigore dubbio a parte il suo svarione è comunque determinante. Non è la prima volta nelle ultime settimane, serve maggior concentrazione.

De Vito, 6 – Da centrale continua il suo filotto di buone prestazioni, e lo sa anche il mister, che in casi di emergenza sulla fascia come quello di ieri gli ha comunque preferito Barilaro.

Barilaro, 5.5 – Non eccezionale: si adatta al ruolo di terzino sinistro e commette qualche errore evitabile. Esce per infortunio, speriamo non sia nulla di grave.

Baccolo, 6 – Prende un giallo evitabile ma nel complesso è autore di una buona partita a centrocampo. Una volta sostituito il reparto mediano perde inevitabilmente di qualità, anche perchè Giuseppe Russo (5), commette alcune ingenuità non da poco.

Giorgione, 7 – Il migliore in campo dei suoi: tanta e intensità con assist perfetto per Gustavo come ciliegina sulla torta. Peccato che il tutto sia messo in secondo piano dalla sconfitta peloritana, ma è sempre l'uomo in più.

Fornito, 6 – Niente di eccezionale, ma a centrocampo fa sempre il suo. In certe partite ci aspettiamo comunque qualcosa in più da giocatori con certe qualità.

Diogo Tavares, 5.5 – Meno determinante del solito, annotiamo solo un tiro in porta ad inizio ripresa. Soffre probabilmente l'assenza di Scardina.

Gustavo, 6.5 – Gol e buona prestazione per il brasiliano. Si è acceso nella ripresa dopo un primo sottotono, provando anche a segnare il gol del vantaggio peloritano.

Biondo, 5 – Esce ad inizio ripresa non fornendo una buona prestazione. Sembrava un pesce fuor d'acqua, e forse non si aspettava nemmeno di scendere in campo.

Padulano, 6 – Entra proprio al posto di Biondo e cerca di vivacizzare un po' l'attacco del Messina, riuscendoci, ma senza incidere troppo.

Zanini, S.V. – Gioca poco.

CATANIA

Russotto, 7 – E' colui che decide il derby grazie anche allo svarione difensivo del Messina. Bravo comunque a mettere in rete con il sinistro in diagonale.

Calil, 6 – Non gioca una grandissima partita ed è continuamente fischiato anche nel momento del rigore. L'amore col pubblico del Cibali non è mai sbocciato, e probabilmente non succederà mai. Bravo e fortunato a procurarsi il calcio di rigore.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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