#Calcio. Dirty Soccer, Di Napoli: “Ho fiducia nella giustizia sportiva”
Inizia con una battuta e un gesto alquanto scaramantico la prima intervista pre gara del 2016 di mister Di Napoli. Il gesto scaramantico è in risposta alla possibilità che quella di domani contro il Martina possa essere l'ultima per il tecnico dei giallorossi visto il coinvolgimento nell'inchiesta Dirty Soccer.
“Dite che potrebbe essere l'ultima panchina per me? -chiede Di Napoli. Io intanto mi tocco! Sono sereno, convinto che gli avvocati faranno il loro lavoro e ho fiducia nella giustizia sportiva. Sarà dimostrata la mia estraneità ai fatti alla fine di tutti i gradi di giudizio, andrò in fondo per dimostrare la mia innocenza. Se il primo grado darà esito negativo mi concentrerò su questo, ma non voglio pensarci”.
Nonostante il mercato sia entrato nel vivo dell'azione il mister dei giallorossi ricomincia con gli stessi elementi che hanno terminato l'anno solare, ma non fa polemica anzi. “C'è grande sintonia con la società, apprezzo il loro supporto perché non mi hanno mai fatto mancare fiducia. Il mercato non è fermo per la mia questione – specifica il tecnico- ma perché pensiamo che qualcuno possa recuperare.
Su Tavares per esempio ci puntiamo, ha ripreso e domani sarà in panchina: i nostri acquisti potrebbero essere quelli che abbiamo in casa, come anche Gustavo. Magari qualcuno vuole giocare e dopo le due partite, la mia e quella del Messina, ci saranno novità in merito”.
Ma Di Napoli dovrà fare la conta delle assenze come spesso è accaduto quest'anno a causa di squalifiche e infortuni. “Parisi non recupera come Fornito e poi ci sono i due squalificati. Palumbo ci sarà dalla prossima con il Benevento, lui è un uomo importante che dà solidità”.
Piccolo passo indietro sulla gara che ha concluso l'anno contro la casertana: “Dopo Caserta sono stato pesante con i giocatori ma adesso li ringrazio perché mi sono stati vicini in maniera forte e faranno la prestazione anche per me. Sono carico come una molla e loro lo sanno: abbiamo creato un grande gruppo, nessuno lo può mettere in dubbio, ma nell'ultimo periodo qualcosa non ha girato al meglio per molti motivi – ammette Di Napoli. Però siamo uniti e tutto continua normalmente. Ho fiducia, ripeto, negli avvocati e nella giustizia sportiva”.
Risponde anche in maniera piuttosto piccata a qualche critica di troppo ai suoi ragazzi: “Impegno e cattiveria ci sono sempre, l'elastico era tirato al massimo e tutti noi, pur predicando calma, ci eravamo esaltati per quello che stavamo facendo. Volevamo andare oltre anziché stare accorti e solidi, abbiamo alzato l'asticella e ci siamo creati pressioni da soli. La sosta ci ha permesso di toccare alcuni punti fondamentali”.
Infine ancora qualche dubbio da sciogliere prima di domani sera, come conferma lo stesso mister: “Ho due terzini destri e partono alla pari, mentre a sinistra è obbligata la scelta Russo, ragazzo che ha voglia ed entusiasmo e si è sempre allenato al massimo. Per il resto la formazione è quasi fatta”. Le indiscrezioni danno comunque Frabotta favorito dietro, mentre davanti sembra profilarsi il ritorno da titolare del brasiliano Gustavo. Calcio d'inizio domani alle 20.30 al San Filippo. Convocati Addario, Baccolo, Barilaro, Barraco, Biondo, Bossa, Bramati, Burzigotti, Diogo Tavares, Fiumara, Frabotta, Giorgione, La Ferrara, Leonetti, Martinelli, Novara, Padulano, Russo, Salvemini, Vagenin Gustavo e Zanini.