Calatabiano, inquinamento ambientale: sequestrata discarica abusiva, denunciato il proprietario
MESSINA. Nel corso di servizi mirati al contrasto dei furti e della ricettazione di rame e altro materiale ferroso, la Polizia Ferroviaria di Taormina, insieme alla Squadra di Polizia Giudiziaria compartimentale, ha sottoposto a controllo una ditta in contrada Maraulì, nel comune di Calatabiano, in provincia di Catania, che svolgeva la propria attività di autodemolizione su di appezzamento di terreno di 1000 metri quadri parzialmente recintati. Nonostante non siano state trovate tracce di metalli che potessero far presupporre un'implicazione nel mercato nero dell'oro rosso, i controlli effettuati hanno evidenziato che il proprietario, un venticinquenne del posto, non aveva alcun tipo di autorizzazione per svolgere quel genere di attività. L'uomo è stato denunciato a piede libero per il reato di gestione di rifiuti non autorizzata.
Di fatti, nell'area sono state rinvenute una quindicina di auto da demolire, alcune prive di targa e diversi rifiuti speciali consistenti sia in parti di auto che in condizionatori e RAEE. Tutto il materiale giaceva sul terreno nudo senza alcun tipo di accorgimento protettivo tanto che lo stesso era intriso di percolato oleoso. Vista la gravità del reato contestato e la necessità di evitare che l'attività illecita potesse produrre ulteriori danni ambientali, tutta l'area è stata sottoposta a sequestro preventivo ed affidata in custodia giudiziale allo stesso giovane.