Barcellona PG, rissa selvaggia tra extracomunitari durante la Processione delle Barette: panico in città

 

inbound265508779813114307Un grave episodio di violenza ha sconvolto in serata la città durante uno dei momenti più sentiti dell'anno: la tradizionale processione delle Barette, simbolo di fede e cultura popolare. Proprio mentre centinaia di fedeli erano nelle vie della città,  nei pressi della filiale , si è scatenata una violenta rissa tra gruppi di extracomunitari, gettando nel panico i presenti.

Testimoni parlano di calci, pugni, bottiglie rotte, mazze e urla disumane, nel bel mezzo del centro cittadino, con bambini e anziani costretti a fuggire in cerca di riparo. Un episodio inquietante che ha trasformato un evento religioso in un vero e proprio teatro di guerriglia urbana. inbound6430999128996501257

Sul posto sono intervenuti con urgenza carabinieri, polizia di Stato, polizia municipale e anche agenti in borghese delle forze dell'ordine, chiamati da cittadini impauriti che non riuscivano a contenere la furia del branco. La situazione è stata tutt'altro che semplice da gestire: sono serviti rinforzi e diverso tempo per riportare la calma.

Il bilancio è pesante: 3 arrestati e un minore di 15 anni denunciato. Tutti identificati come soggetti noti alle forze dell'ordine per precedenti episodi di disturbo e violenza. Alcuni dei partecipanti alla rissa sono stati trasportati al pronto soccorso per le ferite riportate. Le indagini sono in corso, ma emerge con chiarezza il quadro di un gruppo organizzato e recidivo, che da tempo crea problemi in città. inbound2131586689699057428

Sempre più cittadini denunciano la mancanza di sicurezza e chiedono a gran voce un intervento deciso dello Stato. “Non possiamo accettare che chi viene qui a cercare si permetta di devastare le nostre tradizioni e seminare il terrore nel cuore delle nostre comunità”, afferma un residente esasperato.

Il fatto che tutto sia avvenuto durante la processione rende l'episodio ancora più intollerabile. Non si tratta solo di ordine pubblico: è un attacco alla convivenza civile, alla cultura, alla dignità di una città che da sempre apre le braccia ma pretende rispetto.

In attesa di misure concrete, resta la rabbia, la paura e l'amara consapevolezza che certi episodi stanno diventando fin troppo frequenti. Barcellona Pozzo di Gotto merita rispetto, sicurezza e giustizia.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.