Barcellona PG, detenuto in permesso premio tenta di introdurre in carcere droga nascosta in un tubetto di dentifricio
Pensava di regalare un “diversivo” ai compagni di detenzione per il primo giorno dell'anno, ma il piano è stato smascherato dalla prontezza e dall'esperienza della Polizia Penitenziaria del carcere di Barcellona. Un detenuto, rientrato in istituto dopo un permesso premio, è stato sorpreso mentre cercava di introdurre nove involucri di hashish, abilmente nascosti all'interno di un comune tubetto di dentifricio.
A rendere ancora più ingegnoso il tentativo era l'apparente integrità del tubetto, che non lasciava sospettare alcuna manomissione. Tuttavia, grazie all'occhio attento degli agenti e al loro intuito, il tubetto è stato tagliato, rivelando il contenuto illecito.
L'episodio conferma ancora una volta quanto sia costante ed efficace l'impegno della Polizia Penitenziaria nel contrastare l'introduzione di sostanze stupefacenti e dispositivi proibiti all'interno degli istituti di pena.
Il controllo e la successiva scoperta sono avvenuti sotto la supervisione e il coordinamento del Dirigente Aggiuntivo Dott. Antonino Rizzo, Comandante del reparto di Polizia Penitenziaria di Barcellona Pozzo di Gotto.
Questo episodio dimostra come, nonostante i continui tentativi di eludere i controlli con stratagemmi sempre più sofisticati, la professionalità degli agenti riesca ancora a garantire la sicurezza e l'ordine all'interno delle strutture carcerarie. La lotta contro l'introduzione di droga e telefoni cellulari continua senza sosta, a tutela non solo della legalità ma anche della sicurezza dei detenuti stessi e del personale penitenziario.