Un problema respiratorio che avrebbe con ogni probabilità potuto avere conseguenze gravi per un bambino di appena due anni. Invece, la corsa disperata in auto dei genitori e l'arrivo in ospedale grazie ai carabinieri della locale stazione, che li hanno aiutati a farsi strada nel traffico, è servita a salvargli la vita. È successo a Barcellona Pozzo di Gotto. Il bambino si sente male. La mamma e il papà scelgono di mettersi in automobile per dirigersi verso il pronto soccorso del Fogliani di Milazzo. Il clacson insistente del veicolo che cerca di accelerare la corsa superando le altre automobili. I Carabinieri, vedendo la vettura imbottigliata nel traffico, dopo essersi sincerati delle condizioni del bambino, fanno loro cenno di seguirli, scortandoli fino al nosocomio Milazzese. Lì il piccolo viene immediatamente assistito dai sanitari e trasferito d'urgenza all'ospedale di Messina. Dopo qualche ora il piccolo da segnali di ripresa, facendo tirare un sospiro di sollievo ai genitori e ai militari che li hanno assistiti.
Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.
Un problema respiratorio che avrebbe con ogni probabilità potuto avere conseguenze gravi per un bambino di appena due anni. Invece, la corsa disperata in auto dei genitori e l'arrivo in ospedale grazie ai carabinieri della locale stazione, che li hanno aiutati a farsi strada nel traffico, è servita a salvargli la vita. È successo a Barcellona Pozzo di Gotto. Il bambino si sente male. La mamma e il papà scelgono di mettersi in automobile per dirigersi verso il pronto soccorso del Fogliani di Milazzo. Il clacson insistente del veicolo che cerca di accelerare la corsa superando le altre automobili. I Carabinieri, vedendo la vettura imbottigliata nel traffico, dopo essersi sincerati delle condizioni del bambino, fanno loro cenno di seguirli, scortandoli fino al nosocomio Milazzese. Lì il piccolo viene immediatamente assistito dai sanitari e trasferito d'urgenza all'ospedale di Messina. Dopo qualche ora il piccolo da segnali di ripresa, facendo tirare un sospiro di sollievo ai genitori e ai militari che li hanno assistiti.
