Barcellona, ennesima aggressione in carcere: detenuto tenta di strangolare un agente
L'ennesima aggressione si è consumata nel pomeriggio di ieri nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, dove un detenuto catanese, già noto per episodi di violenza, ha tentato di strangolare un agente penitenziario all'interno della zona infermieristica della struttura. La situazione è precipitata rapidamente: l'agente, aggredito improvvisamente, non riusciva a liberarsi dalla morsa del detenuto, il quale ha poi afferrato una gamba di un tavolo e ha colpito il poliziotto con violenza.
L'intervento di un infermiere presente nell'area ha impedito conseguenze peggiori, ma lo stesso operatore sanitario è stato a sua volta colpito da un altro detenuto, alimentando ulteriormente il caos all'interno della sezione. Entrambi i feriti sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale di Milazzo per ricevere le cure necessarie.
L'aggressore, un uomo di meno di 30 anni, si era già reso protagonista di episodi di violenza nei confronti del personale penitenziario lo scorso anno, tanto da essere trasferito in un altro istituto. Tuttavia, da pochi giorni era stato riportato a Barcellona, riaccendendo il clima di tensione e insicurezza per gli agenti in servizio.
Questa nuova aggressione si inserisce in un quadro sempre più allarmante per il penitenziario di Barcellona Pozzo di Gotto, che negli ultimi mesi è stato teatro di evasioni e atti di violenza contro il personale di sicurezza. I sindacati denunciano da tempo la mancanza di misure adeguate per garantire l'incolumità degli agenti e chiedono interventi urgenti per ripristinare condizioni di sicurezza accettabili all'interno della struttura.
