Baklava
“Le va di entrare? Sto preparando una baklava. Lo sente l'odore della felicità? E' la ricetta di un dolce del deserto persiano, me l'ha mandata mia nipote da Londra”. Estelle si pulì le mani infarinate sul grembiule e si scostò di lato per fare accomodare l'ospite. Thomas socchiuse gli occhi e osservò l'interno buio della casa, aspettandosi di vedere strane ombre e centrini di pizzo. Non era preparato all'insolito profumo che lo colpì allo stomaco. Stordito dalla miscela sensuale di cardamomo e mandorle tostate, indietreggiò barcollando di un paio di passi sul ghiaino”. Marsha Mehran “Caffè Babilonia”, 2005 Neri Pozza Editore
Ingredienti
4 tazze di zucchero di canna, 1 tazza d'acqua, 1/2 tazza di acqua di rose, 450 gr. di pistacchi sgusciati tritati, 450 gr. di mandorle tostate tritate, 2 cucchiai di cardamomo macinato, 1 cucchiano di cannella macinata, 15 fogli di pasta fillo surgelati, 1/2 tazza di burro fuso.
Preparazione
In una casseruola di medie dimensioni versare 2 tazze di zucchero, 1 di acqua e mezza di acqua di rose e portare ad ebollizione. Mettere da parte a raffreddare. In un tritatutto tritate per un minuto i pistacchi, le mandorle, il cardamomo, la cannella e le 2 tazze di zucchero rimaste. Mettete da parte. Imburrate una teglia di dimensioni 30 x 20 cm e stendetevi 5 fogli di pasta fillo che avrete spennellato con il burro fuso. Spalmatevi sopra uno strato sottile ed omogeneo del compostoche avete tritato e coprite con altri 5 fogli di pasta imburrati. Ripetete fino a usare tutto il composto. Coprite con altri 5 fogli di pasta spennellati con il burro. Con un coltello affilato tagliate diagonalmente per ottenere dei rombi. Cuocete in forno a 180° per un'ora, poi versate sopra lo sciroppo freddo di zucchero e acqua di rose. Servite freddo.