B-day, ecco come si vota per il ballottaggio
La Regione siciliana ha trasmesso una nota alle Prefetture interessate sulle modalità di voto nei Comuni dove si svolge il ballottaggio per l'elezione del sindaco.
L'elettore esprime il proprio voto tracciando un segno sul rettangolo nel quale è scritto il nome del candidato prescelto. In fase di scrutinio, come prevede la legge “la validità dei voti contenuti nella scheda deve essere ammessa ogni qualvolta se ne possa desumere la volontà effettiva dell'elettore”.
Rispetto alla validità o nullità, riconoscibilità ed univocità del voto nel turno di ballottaggio, visto il collegamento tra il nominativo del candidato alla carica di sindaco e i risultati del primo turno di voto riferibili alla lista o alle liste allo stesso collegate (8 per Felice Calabrò, una per Renato Accorinti), la validità del voto sarà ritenuta tale anche nel caso in cui lo stesso sia stato espresso al di fuori dello spazio contenente il nominativo del candidato e cioè sul logo di una lista collegata.
Ugualmente valida sarà ritenuta la preferenza per un candidato sindaco anche in presenza di più segni di voto apposti sul nominativo del candidato alla predetta carica o su uno o più simboli di liste collegate.
Se l'elettore traccerà un segno di voto sia sul nominativo di un candidato alla carica di sindaco che su un simbolo di una lista collegata all'altro candidato alla medesima carica, la scheda sarà considerata nulla. Questo perché nel turno di ballottaggio, essendo la competizione limitata all'opzione tra i due candidati alla carica di sindaco, non trova alcuna applicazione la modalità del voto disgiunto.