Attualità. Barcellona Pozzo di Gotto, protesta dei genitori degli alunni della Cannistrà

La scuola elementare di Cannistrà

MESSINA. La scuola elementare di Cannistrà, frazione di Pozzo di Gotto, di nuovo nell'occhio del ciclone. Dopo la scoperta della faglia tettonica sotto l'edificio a settembre del 2016, che comportò l'immediata chiusura del plesso e il trasferimento degli alunni alla scuola Destra Longano in via Umberto I, a distanza di un anno i genitori dei bambini pretendono dalla preside e dal sindaco Roberto Materia il completamento delle procedure relative agli accertamenti geologici e il reperimento di una sede scolastica più idonea. Il trasferimento ha creato infatti notevoli disagi alle famiglie, perché la scuola di Cannistrà è in collina, mentre la Destra Longano si trova nel centro di Barcellona. In quest'ultima, i genitori denunciano di “avere riscontrato forti criticità legate alle scadenti condizioni strutturali, con la pavimentazione in pessimo stato, una scarsa illuminazione e l'assenza dell'impianto di riscaldamento“. La preside si era impegnata “a risolvere queste criticità e invece tutto è rimasto irrisolto, mentre ci siamo visti aggiungere un'altra sezione proveniente dalla sede centrale composta da ben 18 bambini“. Fatto questo, che ha determinato un sovraffollamento (39 bambini, 5 insegnati e una bidella costretti a convivere in appena 45 metri quadri) che va ben oltre i limiti previsti dalle normative.

 

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