Assolto ingegnere messinese dall’accusa di truffa

Tribunale BarcellonaIl Tribunale di Barcellona P.G., presieduto dal dottor Giovanni Mannuccia, ha emesso un verdetto di assoluzione a favore dell'ingegnere S.L., 59 anni, difeso dagli avvocati Afio Chirafisi e Giuseppe Cincotta, riguardo all'accusa infamante di truffa.

La vicenda è emersa da un appalto pubblico per la costruzione di una piazza nell'isola di Salina, in cui la società appaltatrice ha rifiutato di pagare un subappaltatore. L'ingegnere in questione è stato accusato di aver stipulato un contratto di subappalto per sé stesso, fingendo di essere un dipendente della subappaltatrice, al fine di ottenere materiali edili senza pagare le relative fatture.

La difesa ha contestato queste accuse, sostenendo che sarebbe stato illogico emettere fatture prima di ricevere il pagamento, seguito da un decreto ingiuntivo, e solo alla fine rendersi conto di essere stati truffati. Inoltre, gli avvocati Chirafisi e Cincotta hanno portato testimonianze a dimostrare che l'ingegnere non aveva avuto alcun ruolo nella transazione dei materiali.

Il giudice ha quindi assolto l'imputato in base all'articolo 530 del di procedura penale. I difensori hanno anche annunciato l'intenzione di denunciare il querelante per calunnia, evidenziando la mancanza di prove concrete a sostegno delle accuse.

 

Carmelo Amato

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