Arcigay Makwan e la Giornata contro le malattie sessualmente trasmissibili
Non è un appuntamento rituale quello della Giornata Mondiale contro l'Aids e le malattie sessualmente trasmissibili che si celebra tutti gli anni l'1 dicembre.
Nasce dall'esigenza di accrescere la coscienza della epidemia mondiale di AIDS dovuta alla diffusione del virus HIV.
Dal 1981 l'AIDS ha ucciso oltre 25 milioni di persone, diventando una delle epidemie più distruttive che la storia ricordi. Per quanto in tempi recenti l'accesso alle terapie e ai farmaci antiretrovirali sia migliorato in molte regioni del mondo, l'epidemia di AIDS ha mietuto circa 3,1 milioni di vittime nel corso del 2005 (le stime si situano tra 2,9 e 3,3 milioni). La metà della quali, intorno ai 570 mila, erano bambini.
I dati sulle politiche di prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale messe in atto a Messina e provincia sono però – secondo Arcigay Makwan- sconfortanti.
Si registra infatti un preoccupante calo di attenzione verso queste tematiche. “Una disattenzione di cui sono responsabili soprattutto le scuole, nelle quali -sostiene il presidente provinciale dell'Associazione Rosario Duca- mancano da lungo tempo iniziative indirizzate in tal senso. Celebrare opportunamente nel nostro territorio la Giornata Mondiale -continua Duca- servirà a recuperare il tempo perduto ed a stimolare tutte le istituzioni educative ad assumere iniziative con il solo obiettivo di garantire la tutela della salute di ognuno”.
L'1 dicembre messinese promosso da Arcigay si articolerà in diversi momenti, organizzati in collaborazione con alcune realtà associative.
Si è iniziato stamane alle 9 nell'aula magna del Rettorato dell'Università con un incontro organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze biomediche e delle immagini morfologiche del nostro Ateneo, i Pionieri della Croce Rossa Italiana e l'associazione studentesca Crono.
Quasi in contemporanea, alle 10, presso l'Officina delle Idee in via Todaro 10, un dibattito su adolescenza, Aids e dipendenze, a cura dell'Osservatorio Lucia Natoli e del Cesv Messina.
Nel corso della giornata i volontari di Arcigay distribuiranno materiale informativo nelle piazze principali di Barcellona e Milazzo. A Messina invece, dalle 23 in poi, saranno presenti banchetti informativi alla festa conclusiva, organizzata con il contributo del Centro Multiculturale Officina nei propri locali di via Croce Rossa.