Anche Mistretta e Lipari riavranno i punti nascita. Soddisfazione di CISL e UIL Funzione Pubblica
Inversione di tendenza da parte dell'assessorato regionale alla Salute. Confermati 7 punti nascita fra i quali, nella provincia di Messina, quello di Mistretta e di Lipari. Ad accogliere favorevolmente l'iniziativa i segretari generali di CISL e UIL Funzione Pubblica Calogero Emanuele e Pippo Calapai.
“Il provvedimento dell'assessorato regionale alla Salute che conferma 7 punti nascita tra i quali Mistretta e Lipari –dichiarano Emanuele e Calapai– deve essere vista come un rinnovato senso di civiltà e responsabilità nei confronti delle popolazioni delle due comunità, in quanto viene messo in primo piano la dignità e il rispetto della salute, della donna e del nascituro. E a differenza da quanto fatto dal precedente governo regionale, che si è occupato solo di raggiungere l'obiettivo del risparmio di risorse finanziare, operando solo tagli lineari”.
La CISL e la UIL FP si sono battute a lungo per il mantenimento dei punti nascita di Mistretta e Lipari. I due sindacati hanno denunciato più volte alla Direzione Generale dell'asp 5 di Messina e all'assessorato alla Salute la decisione di sopprimere la struttura e anche la grave carenza medica ed ospedaliera.
I due dirigenti sindacali adesso si augurano che i punti nascita di Mistretta e Lipari siano dotati del personale medico, ostetrico ed infermieristico necessario a garantire i livelli essenziali di assistenza. “Occorre infatti -concludono Emanuele e Calapai- evitare che l'iniziativa assuma veste di propaganda politica, ma garantisca la necessaria sicurezza che il servizio richiede e che sinora, come dichiarato dallo stesso commissario dell'ASP, è venuto a mancare”.