#Agrigento. Provvedimenti della Questura nei confronti di soggetti pericolosi
Sono numerosi i provvedimenti adottati dalla Questura di Agrigento nei confronti di alcuni soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Un avviso orale è stato emesso nei confronti di un 33enne di Palma di Montechiaro con precedenti per furto aggravato, ricettazione e inosservanza di provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria.
Misura analoga è stata applicata nei confronti di un 29enne di Canicattì con precedenti per estorsioni, lesioni personali, minaccia e porto abusivo di armi.
Avviso orale anche per diversi soggetti di Licata un 37enne con truffa, furto aggravato, violazione delle norme sugli stupefacenti e lancio di materiale pericoloso. Un 32enne con precedenti per violazione sulle norme sugli stupefacenti, furto aggravato e favoreggiamento personale. Un 23enne con vari precedenti per truffa, frode informatica e ricettazione e un 32enne con precedenti per truffa e simulazione di reato.
Stesso provvedimento per un 23enne di Ribera, con precedenti per violazione sulle norme in materia di stupefacenti e simulazione di reato e per un 34enne di San Giovanni Gemini con precedenti per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e lesioni aggravate
L'Avviso orale è una misura di prevenzione con la quale il Questore, ingiunge a coloro che ne sono destinatari di non infrangere le leggi e che, in alcuni casi espressamente previsti dalla legge, proibisce il possesso di armi e apparati che possano agevolare la commissione di reati.
Inoltre, il Questore di Agrigento ha vietato per tre anni il ritorno nel comune di Naro, senza la preventiva autorizzazione, a un 49enne di Canicattì in quanto responsabile del reato di furto aggravato.
Divieto di rientro nel comune di Agrigento anche per un 50enne di Tremestieri Etneo responsabile del reato di tentato furto ai danni dello sportello bancomat delle Poste di viale Della Vittoria ad Agrigento. Per ultimo, è stato applicato il foglio di via obbligatorio a un 46enne di Cinisi, resosi responsabile del reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, inibendo allo stesso di fare ritorno nel territorio di Siculiana.
Il Questore di Agrigento,infine, ha emesso nei confronti di un 26enne di Canicattì il divieto di allontanarsi dal luogo di residenza e di non uscire dalla propria abitazione prima delle 7 e di farvi rientro entro le 20.