#Agrigento. La discarica di Sciacca è al collasso, possibile la chiusura tra 20 giorni

RifiutiLa discarica di Sciacca, una delle poche pubbliche in Sicilia, è al collasso. L'eventuale chiusura avrebbe conseguenze ad ampio raggio visto che riceve i rifiuti di ben 17 comuni.

“Siamo ormai al conto alla rovescia: se il governo non interverrà autorizzando l'uso della quarta vasca, entro 20 giorni la discarica di Sciacca dovrà chiudere” – dice Giovanni Panepinto, parlamentare regionale del PD e componente della commissione Territorio e  Ambiente dell'.

Il presidente Crocetta, secondo Panepinto, deve convocare immediatamente i vertici dell'assessorato all'Energia e mettere in campo tutte le iniziative necessarie a garantire il funzionamento della discarica nella quale conferiscono rifiuti di comuni che raggiungono livelli di differenziata superiori al 50%. “La chiusura del sito sarebbe uno schiaffo – aggiunge Panepinto – a chi porta avanti sul territorio politiche ambientali serie, e un rischio ambientale e salutare per i cittadini. Oltretutto a Sciacca il conferimento ha un costo di 80 euro a tonnellata, mentre le discariche private applicano tariffe ben più alte che peserebbero sulle tasche dei cittadini”.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *