Agricoltura, presentate due iniziative per PSR per le scuole

Si chiamano “Rural4Kids” e “Coltiva… il progetto di sviluppo del tuo futuro”. Sono due progetti di sensibilizzazione riservati alle scuole siciliane per far conoscere e sviluppare il territorio rurale nelle sue diversita'. Le due iniziative sono state presentate nella sede dell'assessorato regionale delle Risorse agricole e alimentari da Rosaria Barresi, Autorita' di gestione del Psr Sicilia 2007-2013 e Rosa Bianco Finocchiaro, docente di Metodologia e Didattica dell'Universita' di Bologna.
“Entrambi i progetti – ha detto Rosaria Barresi – sono emblematici dell'attenzione di questa amministrazione verso i ragazzi in eta' formativa. È importante che le nuove generazioni si avvicinino alla conoscenza del mondo rurale, inteso non soltanto come serbatoio di prodotti agricoli da commercializzare bensi' come insieme di biodiversita' vegetali e animali, patrimonio paesaggistico, prassi e modalita' operative virtuose ai fini di un uso intelligente delle risorse naturali”.
“Rural4Kids” e' un progetto sperimentale promosso dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e realizzato dalla Rete rurale nazionale in cui la Sicilia e' una delle cinque regioni sede della sperimentazione. L'iniziativa che rientra
nell'ambito di Ruraland (un progetto di educazione ambientale e comunicazione indirizzato ai ragazzi e al mondo scolastico), si rivolge esclusivamente ai bambini del secondo ciclo delle scuole primarie e ha il preciso obiettivo di far conoscere alle nuove generazioni il territorio rurale nella sua diversita' e nei suoi valori, con particolare riguardo alle quattro principali sfide che le aree rurali si ritrovano oggi a fronteggiare: la valorizzazione della biodiversita', la corretta gestione delle risorse idriche, l'adeguamento ai cambiamenti climatici e il risparmio energetico.
Al progetto hanno aderito 5 istituti scolastici palermitani: la Direzione didattica Leonardo da Vinci, la Direzione didattica Alcide De Gasperi, la Direzione didattica Giotto, l'Istituto comprensivo Peppino Impastato e l'Istituto comprensivo Giovanni
XXIII di Terrasini (Pa).
L'attivita' si concludera' entro giugno 2012 con una giornata di verifica ludico-formativa. A sostegno del progetto inoltre e' stato predisposto il sito dedicato www.rural4kids.it. “Le buone abitudini – ha commentato l'ideatrice del progetto,
Bianco Finocchiaro – devono essere insegnate sin dalla piu' tenera eta'. I bambini sono creativi e innovativi, e la loro voglia di scoprire ci ha fornito, nella fase sperimentale del progetto che ha coinvolto cinquantamila scuole italiane, importanti
indicazioni. Questi ragazzi saranno i professionisti del futuro, alcuni di loro sceglieranno magari di diventare imprenditori agricoli. La conoscenza di un mondo complesso e sorprendente, come quello rurale, si rivela dunque preziosa soprattutto in una regione in cui l' e' tra i pilastri fondanti del sistema economico”.

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