Aggressione Santa Teresa Riva: 6 ore di intervento al Policlinico per salvare la vita a Gianluca
MESSINA. Sei ore di intervento per salvare la vita a Gianluca Trimarchi, pizzaiolo originario di Roccalumera che compirà 27 anni tra due giorni, dalla notte scorsa ricoverato in coma nel reparto di rianimazione del Policlinico di Messina e operato dall'équipe del reparto di neurochirurgia dopo un'aggressione a Santa Teresa Riva. Intanto l'aggressore è stato individuato e fermato dai carabinieri del Comando Stazione di Taormina. Si tratta del messinese F. S., istruttore di arti marziali e gestore di un lido nella zona sud della città.
In un post su facebook (il profilo è pubblico) il presunto aggressore scrive: “Sono felice che il peggio sia passato🙏ringrazio dio e lo sempre fatto chi mi conosce lo sa! Io sono per la legittima difesa non volevo che succedesse tutto questo! Ho il cuore infranto è solo il signore sa quanto non ho fatto altro che pregare e piangere!dico solo Che le vicende sono diverse io non sono un pazzo! Il giovane si è intromesso in una discussione non sua di un piccolo tamponamento avvenuto! Ci sono stati batti becchi dopo di che si è avvicinato con una bottiglia in mano io per paura ho dato un pugno! Purtroppo finito male! A quel momento tutti m hanno assalito circa un trenta persone! Uno mi ha inseguito con la bottiglia un signore di grandi età! A quel momento preso dal panico sono scappato! Le trenta persone hanno macinato la macchina a calci e aggredito chi era con me! Io non conosco chi era ma so che era 2 metri per 100 kg per paura anche della bottiglia in mano ho dato un pugno e dopo un minuto sono scappato subito nella centrale di tremestieri dichiarando tutto! Comunque sono felice che si sia ripreso e spero mi possa perdonare ma ho avuto paura chiedo scusa 🙏 ❤️😭😭 non pensavo potesse succedere tutto questo 😭😭😭🙏🙏🙏”.
A ricostruire la vicenda provvederanno i Carabinieri. Intanto amici e conoscenti descrivono Gianluca Trimarchi un ragazzo mite e tranquillo, che lavora in una pizzeria di Santa Teresa Riva che ha deciso di restare chiusa almeno per oggi per stare vicina al giovane, che è stato operato dai neurochirurghi Alfredo Conti e Ketty Giusa. Il giovane gioca a calcio ed è sttao soprannominato “Pagliuca” e “La saracinesca”.