#ACRMessina. L’ottimismo di Manfredi: “Domani il giorno decisivo, il Messina è un cadavere che va rianimato”

Proto-Messina, ormai ci siamo (forse): mettiamo sempre le mani avanti perché di certo in questo momento non c'è niente nel sodalizio peloritano, ma stando alle parole di Lello Manfredi, intervenuto nella trasmissione Anteprima Sport su Radio Amore, i tifosi del Messina possono quantomeno dormire più serenamente di ieri, visto che dopo la protesta ai cantieri navali D.E.A. il pessimismo è drasticamente piombato sui supporters peloritani. Il Cda verrà azzerato, Proto sarà l'unico amministratore e avrà il diritto di poter acquisire il 100% delle quote a fine campionato.

Foto Antonio Maimone
Foto Antonio Maimone

Il prossimo (tocchiamo ferro) direttore generale del Messina spiega cosa accadrà e tutto quello che è successo nelle ultime 24-36 ore: “Abbiamo compilato un nuovo atto in modo tale da accontentare tutti, senza che vi siano dei mal di pancia futuri – ammette Manfredi. Ormai la penalizzazione è praticamente certa, quindi non c'è più bisogno di fare le cose di fretta. Quello che ha chiesto Stracuzzi, ossia avere un ruolo nel nuovo Cda non è neanche sbagliato, ma visti i tempi ristretti in cui abbiamo operato ieri è stato impossibile poterlo accontentare, la tempistica era sbagliata oltre che i modi. Abbiamo consegnato il tutto ai quattro soci, e domani firmeremo l'atto che segnerà la salvezza del Messina, che in questo momento è un che va assolutamente rianimato”.

Lello Manfredi spiega i piani futuri di Franco Proto e come mai l' di Troina non ha mai mollato la presa sul Messina: “E' un malato di calcio: il tutto è nato grazie all'intesa con Barbera a maggio, ma dopo che la trattativa era saltata lui ha comunque provato a prendere il Messina, pur sapendo le difficoltà a cui andava in contro. La nostra intenzione ora è quella di riportare il Messina in acque più tranquille, senza fare alcun atto d'amore, lavorando come impresa. Dobbiamo solo pensare alla salvezza, al monte debitorio e alla penalizzazione che inevitabilmente arriverà”.

“Sto facendo quello che ogni tifoso avrebbe fatto – conclude Manfredi. Se io fossi stato di Troina non avrei preso il Messina, ma Proto è sempre stato convinto di voler fare calcio qui e da nessun'altra parte. Il derby col Catania lo abbiamo spostato a domenica perché abbiamo in mente una cosa carina per riportare le persone allo stadio. La macchina organizzativa è già pronta, dopo la firma partiremo”. Nel frattempo il Messina è regolarmente partito per Pagani, e domani alle 14.30 scenderà in campo per affrontare la dell'ex Gianluca Grassadonia.

Foto Antonio Maimone
Foto Antonio Maimone

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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