#Palermo. Polizia arresta 26enne dopo un rocambolesco inseguimento
Inseguimento folle in pieno giorno a Palermo, un uomo in auto scappa alla presenza di una volante della Polizia e poi prosegue la corsa a piedi tra i vicoli di Brancaccio. Arrestato per furto e resistenza a pubblico Ufficiale.
Sabato pomeriggio i poliziotti, del Commissariato Brancaccio, hanno arrestato, di D.F., 26enne palermitano, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato di autovettura e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Intorno alle 13, i poliziotti, durante un normale servizio di controllo del territorio, attraversando Via Filippo Pecoraino, hanno notato una Lancia Y con a bordo un uomo, che alla vista della pattuglia si è immesso su in mezzo al traffico di Viale Vittorio Giuseppe a forte velocità.
Gli agenti hanno intimato l'Alt con l'uso di segnalatori acustici e visivi, ma l'uomo ha continuato la fuga per le vie cittadine. All'altezza di Via Padre Francesco Spoto l'uomo, sceso dall'auto, ha cercato di far perdere le proprie tracce, scappando a piedi, in un vicolo inaccessibile alle autovetture. I poliziotti hanno proseguito l'inseguimento a piedi e sono riusciti a bloccare l'uomo in Via Messina Marine.
Gli agenti hanno constatato che l'auto era stata rubata e l'uomo è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale. Intanto, l'incredulo proprietario della Lancia Y, a distanza di circa un'ora dalla presentazione della denuncia di furto, si è visto restituire l'automobile rubata dagli agenti.
L'Autorità Giudiziaria ha disposto per il 26enne palermitano la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa del rito della Direttissima, che verrà celebrato domani.