#Messina. VI Quartiere allo sbando, Biancuzzo: “Interventi immediati”
Il consigliere UDC del VI Quartiere Mario Biancuzzo ha inviato una nota di sollecito alla Giunta Accorinti, alla società MessinAmbiente, al Dirigente della Protezione Civile e al prefetto di Messina Stefano Trotta per il ripristino dell'illuminazione pubblica in via Judeo, nel villaggio San Saba.
Richiesta già presentata altre tre volte insieme a numerose segnalazioni telefoniche, ma ignorata dall'amministrazione comunale.
Peraltro, la strada è stata anche teatro di un incidente lo scorso 10 ottobre, quando un'auto si è ribaltata. “Sicuramente, per la folta vegetazione l'autista non ha visto un muretto coperto ed urtandolo il mezzo si è capovolto -sostiene il consigliere”.
E in merito alle segnalazioni aggiunge: “Il 24 luglio 2013, il 17 ottobre e il 13 novembre 2014 ho chiesto la pulitura della strada, tramite bob cat della Protezione Civile e della MessinAmbiente. Neanche a dirlo, nessun intervento è stato fatto.
Solo delle risposte negative da parte dei dirigente alla Protezione civile e ai Lavori pubblici. La MessinAmbiente, impegnatissima, neanche risponde alla richiesta di aiuto, fa orecchio di mercante. Intanto i cittadini pagano le tasse per avere servizi zero”.
Il consigliere si rivolge dunque al commissario liquidatore di MessinAmbiente Alessio Ciacci chiedendogli una risposta scritta alle precedenti richieste di intervento e al prefetto di Messina Stefano Trotta, affinché intervenga individuando le responsabilità di queste mancanze.
Lo stesso Biancuzzo ha chiesto inoltre al presidente della VI municipalità Orazio Laganà di indire una riunione straordinaria insieme al Comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi, al professor Giovanni Randazzo, docente di Geologia Ambientale all'Università di Messina, e all'assessore alle Politiche del Mare Filippo Cucinotta per discutere del gravissimo problema delle erosione della costa nel tratto compreso fra Timpazzi e Orto Liuzzo.
La riunione servirà a disporre un'attività di monitoraggio sul territorio e studiare tutte le opere necessarie per fermare gli effetti dell'erosione.