#Catania. No ai bandi, i CAG vogliono una partnership sui progetti
No ai bandi e sì alla rete. Così i Centri di Aggregazione Giovanile rispondo al bando del Comune di Catania emanato per proporre idee in partnership e accedere al sostanzioso finanziamento “Meet young cities. Social innovation e partecipazione per i giovani dei Comuni italiani”.
“Siamo in via Rametta nel Centro You & me, siamo a Villa Fazio a Librino -dichiarano i portavoce dei CAG. Il Comune ha scelto con noi di condividere percorsi di lavoro di rete per rilanciare una stagione di protagonismo dei giovani e costruzione di beni relazionali.
Purtroppo constatiamo che vi è una certa schizofrenia nell'elogiare il lavoro nostro come di altre reti cittadine e parallelamente sfruttare le esigue risorse dedicate ai giovani per mettere le organizzazioni e le reti in concorrenza fra loro.
La nostra proposta per l'Avviso Meet young cities è molto semplice: rappresentare il lavoro che da 2 anni consente a tanti giovani, singoli o riuniti in aggregazioni formali o informali, di crescere e creare futuro.
Vogliamo promuovere una rete territoriale per collaborare alla realizzazione di un'iniziativa che realizzi un pacchetto di offerta fisica (info point e guide) e multimediale (app), come congegnata dai giovani che frequentano il Centro di via Rametta, in atto affidato dal Comune di Catania alla Cooperativa sociale Mosaico e all'Associazione amici di San Patrignano”.
Chiunque voglia condividere questo percorso può partecipare a un incontro fissato per domani alle 19 al Centro, durante il quale saranno presentati la proposta e l'accordo di partnership progettuale.