Tutti alla Pascoli-Crispi i 566 profughi arrivati nel pomeriggio

Migranti 4 20 7 2014
I primi profughi appena arrivati alla scuola Pascoli

Sono sbarcati sulle pilotine della Capitaneria di Porto poco prima delle 17. Alle 18.30 i primi profughi di questa nuova ondata sbarcata a Messina hanno messo piede nella scuola Pascoli-Crispi.

A portarli in riva allo Stretto una petroliera, che li ha raccolti nel Canale di Sicilia e che come prevedono le norme sulla sicurezza non è entrata in porto ma si è fermata prima, davanti al villaggio Paradiso. Poi lo sbarco al molo Marconi e subito il trasferimento alla Pascoli.

Qui infatti è stato organizzato dalla Prefettura un centro di prima accoglienza, visto che la tendopoli del PalaNebiolo è ancora piena di altri immigrati arrivati nelle ultime settimane.

Sono 566, in maggioranza . Dalle prime informazioni raccolte pare vengano da Siria, , Ciad e Nigeria. Tra loro almeno una ventina di nuclei familiari (i primi ad essere trasferiti alla Pascoli) e una settantina di minori.

Confermata la tragica storia del bimbo di un anno, morto in mare. “Purtroppo al momento non sappiamo di più -spiega il vice prefetto vicario Maria Antonietta Cerniglia.

Migranti 3 20 7 2014
Foto Tonino Cafeo

Siamo stati allertati come sempre in tempi brevissimi e anche per quanto riguarda il loro trasferimento in altre sedi siamo in attesa di disposizioni del ministero dell'Interno”.

I profughi parlano per lo più arabo, qualcuno un po' di inglese. Chiedono soprattutto schede telefoniche per chiamare in patria, le madri pensano ai bambini e cercano latte e vestiti per i piccoli.

Come si legge nella nota inviata da piazza Unità d'Italia, “l'edificio scolastico sarà prontamente dotato, a cura dell'Amministrazione comunale, con l'ausilio del volontariato, dell'Ufficio Regionale Protezione Civile e con il concorso della Croce Rossa – Comitato Provinciale di Messina – dei necessari effetti di prima accoglienza e di quant'altro può servire per la prima accoglienza.

Il vettovagliamento e le ulteriori attività assistenziali saranno garantiti dalla CRI”.

Dalle voci raccolte alla Pascoli, sembra che le prime partenze siano previste già per le prime ore di domani mattina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *