Lo scontro Franza-Accorinti si sposta in Prefettura
Lo scontro Accorinti-Cartour si sposta in Prefettura, ma all'incontro i due contendenti non parteciperanno. Al vertice convocato dal prefetto Stefano Trotta saranno infatti presenti solo le istituzioni locali interessate: Autorità Portuale di Messina, Capitaneria di Porti, RFI e il Provveditorato delle Opere Pubbliche.
Nodo da sciogliere, i nuovi orari della Cartour, società del Gruppo Caronte&Tourist, che da martedì scorso ha spostato le corse di collegamento con Salerno alle 11 e alle 15, e la promessa del sindaco di Messina Renato Accorinti di vietare dal 20 luglio il passaggio diurno dei mezzi pesanti dal cavalcavia che conduce al molo Norimberga.
Una decisione, quella di Trotta, apprezzata anche da capogruppo del PD di Palazzo Zanca Paolo David. “Esprimo viva soddisfazione per il senso delle Istituzioni che ha spinto il prefetto Stefano Trotta a convocare per l'8 luglio una riunione sul caso Cartour, alla luce dello scontro tra la società e la Giunta sulle corse diurne e di una lettera che i Franza hanno inviato al rappresentante del governo -scrive l'esponente del Partito Democratico.
Anche se saranno trattati solo gli aspetti tecnici della problematica del molo Norimberga, è tuttavia importante che la vertenza si sposti su un tavolo più autorevole, per evitare che reciproche incomprensioni possano creare danno solo alla città.
Il mio auspicio -prosegue David- è che sotto l'autorevole guida del prefetto Trotta si possa pervenire ad una soluzione che salvaguardi i principi fondamentali della pubblica incolumità ed eviti il rischio di un blocco del traffico, che potrebbe causare gravi ripercussioni alla occupazione cittadina in un momento storico in cui Messina non può assolutamente privarsi neanche di un posto di lavoro”.
