Raggiri agli anziani, in manette coppia di Belpasso
Le loro vittime preferite erano gli anziani, ma stamane i carabinieri hanno scritto la parola fine ad una serie di furti e raggiri messi in atto da una coppia di Belpasso.
In manette Maria Crescimone (classe 1975) e Salvatore Rasizzi (classe 1972), entrambi pregiudicati.
Ad arrestarli i militari delle Stazioni di Scaletta Zanclea e di Roccalumera. La Crescimone è stata portata in carcere con l'accusa di furto aggravato, mentre Rasizzi è ai domiciliari per ricettazione.
“Nel corso dell'indagine condotta di concerto dalle Stazioni della Compagnia di Messina sud tra il novembre del 2013 e il febbraio del 2014 -spiegano dal Comando provinciale Carabinieri di Messina- i due coniugi si sono resi responsabili di spiacevoli episodi in danno di anziani messinesi.
La Crescimone è la protagonista di molteplici episodi di furti e truffe, denunciati a più riprese. Il modus operandi della stessa era costante e consolidato: entrando a casa con un pretesto, spesso quello di essere un'impiegata di una farmacia che proponeva alcuni sgravi fiscali per particolari medicinali, si faceva consegnare una banconota di grosso taglio per trascriverne il numero di serie.
Tutto era predisposto e pianificato affinché gli ignari malcapitati fossero poi seguiti di nascosto fino a che fosse noto il punto dell'abitazione dove erano custoditi i risparmi e al termine del breve incontro con la sedicente farmacista, si rendevano conto di essere stati derubati. Il ruolo di Rasizzi invece, era di supporto alle azioni criminose condotte dalla moglie ed è accusato di ricettazione, poiché entrato in possesso e nella disponibilità della merce provento di furto”.