Risotto di zucca

La nostra rubrica “Niente che si innamori” indica chiaramente che i piatti proposti sono esclusivamente vegetariani.
Con buona pace di chi non riesce a rinunciare a carne e pesce e con la speranza che ci sia una maggiore consapevolezza rispetto a quanto mettiamo in tavola ogni giorno.
Questa settimana vi propongo uno dei miei piatti preferiti: il risotto di zucca. L'inverno ha ceduto il passo alla primavera e la stagione delle zucche sta per finire.
Il miglior modo per dire addio al nostro amato inverno è salutarlo con questo risotto, profumato e coloratissimo, aspettando con impazienza (almeno per chi come me non ama l'estate) l'arrivo dell'autunno, rilassante e ricco di promesse.
Nonostante quello che pensano le neo cuoche, il risotto è uno dei piatti più facili da preparare, a patto che si seguano alcune regole di base e, soprattutto, che non si abbia fretta.
Ingredienti per 4 persone
400 grammi di riso arborio
mezza zucca di media grandezza
mezzo bicchiere di vino rosso
1 cipolla
panna di soia
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
burro
sale
pepe nero
brodo vegetale
Preparazione
Sminuzzare la cipolla e metterla a soffriggere a fuoco lentissimo. Quando sarà morbida e appena dorata, aggiungete la zucca tagliata a pezzettini e fate cuocere per almeno 15-20 minuti (dipende dalla consistenza della zucca).
A questo punto versate il riso e fatelo tostare per almeno 5 minuti. Aggiungete il vino e fare sfumare. Poi, un mestolo alla volta, versate il brodo. Io ne tengo sempre un bel po' in freezer e lo preparo facendo bollire in 6 litri di acqua leggermente salata due carote, due cipolle e una manciata di prezzemolo. Poi frullo tutto e verso nelle bocce di vetro.
Tornando al risotto, quando siete a due terzi della cottura aggiungete un paio di cucchiai di panna di soia. Il risotto sarà pronto quando farà l'onda (quando cioè muoverete la pentola e si muoverà, appunto, come un'onda compatta). Spegnete, aggiungete un pezzettino di burro, un po' di prezzemolo tritato finissimo e pepe nero macinato fresco. Chi non è vegano può aggiungere del parmigiano.