Santi Trovato confermato alla guida dell’Ordine degli Ingegneri
Santi Trovato si conferma alla guida dell'Ordine degli Ingegneri di Messina, piazza nel consiglio direttivo 13 dei 15 componenti la propria lista e annuncia sanzioni disciplinari nei confronti di chi ha diffuso informazioni definite non attendibili rispetto al Bilancio.
Confermati con un alto numero di voti il presidente Trovato e il tesoriere Francesco Triolo. Alto consenso anche per i consiglieri uscenti Rando, Barone, Crinò, Mirenda, Sottile, Ferlazzo, Cigala e Maccora e un'ottima affermazione personale per Nunzio Santoro, dirigente dell'ufficio Urbanistica del Comune di Messina.
Due le new entry: Luciano Taranto, attuale commissario dell'ATO ME 3 che già in passato aveva fatto parte del Consiglio Direttivo dell'Ordine e Gabriel Versaci, che prende il posto dell'uscente Dario De Domenico.
Buona affermazione per Giampaolo Nicocia (funzionario del Genio Civile di Messina) e Giuseppe Ricciardi (Docente della facoltà di Ingegneria di Messina) che vanno a completare il consiglio e che sono stati sostenuti dal movimento “Ribilanciamo l'Ordine” e dal sindacato dei liberi professionisti Inarsinad.
Primo e secondo dei non eletti Giancarlo Consolo e Giuseppe Alizzi, entrambi della lista che ha fatto riferimento al presidente Trovato.
“La polemica sul bilancio poi rilevatesi infondata innescata da alcuni ingegneri e fatta comparire sui mezzi stampa prima della tornata elettorale -puntualizza Trovato- ha danneggiato oltremodo l'immagine pubblica dell'intera categoria che da tempo risulta martoriata da una crisi economica dilagante. A seguito di ciò saranno previsti esemplari provvedimenti disciplinari per coloro che, divulgando informazioni non attendibili, hanno leso l'immagine dell'intera categoria”.