Caso Famà, straordinari e incarichi vari, i sindacati all’attacco
Cgil, Csil e Uil di nuovo all'attacco sul caso Famà. In una nota inviata al commissario straordinario Croce, i segretari generali di FP Cgil, Cisl FP e Uil FPL Clara Crocè, Calogero Emanuele e Pippo Calapai, hanno chiesto chiarimenti rispetto al distacco di Giovanna Famà, funzionario della Soprintendenza di Messina, dal 2008 in distacco presso il Comune e nominata dall'ex sindaco Buzzanca poco prima che quest'ultimo si dimettesse per candidarsi alle regionali direttore della galleria di Arte Moderna del Comune.
“Chiediamo di conoscere se la dott.ssa Giovanna Famà risulti ancora collocata in posizione di distacco e in comando dalla Soprintendeza BB.CC. e in quale struttura di codesta amministrazione –scrivono i tre segretari generali- considerato che non è stato prorogato lo stato di emergenza dell'OPCM (relativo all'alluvione dell'1 ottobre 2009, ndr). Si chiede, inoltre, di conoscere quali provvedimenti siano stati adottati in merito alla nomina del Direttore della Galleria D'arte Moderna.
A tal proposito si fa presente che le scriventi Segreterie Generali hanno formalmente contestato i provvedimenti di nomina adottati dall'ex sindaco Buzzanca. Infine, chiediamo di verificare alcune dichiarazioni apparse sugli organi di stampa rilasciate dalla sig.ra Enza Carbone l'1 ottobre 2012, in occasione commemorazione dei morti dell'alluvione. In particolare riteniamo necessario che si faccia luce sulle dichiarazioni della Famà quando in merito al pagamento dei contributi agli alluvionati di Giampilieri e Scaletta afferma “Vi è finita la pacchia! Avete finito!” e i motivi per i quali la stessa, nella qualità di coordinatrice dell'ufficio preposto non abbia provveduto a denunciare alle autorità competenti l'eventuale utilizzo difforme delle risorse”.
Ma rispetto alla posizione di Giovanna Famà Cgil, Cisl e Uil chiedono chiarimenti anche in merito alla liquidazione dei suoi buoni pasto, che da maggio a settembre sono 74. Considerato che i dipendenti comunali hanno diritto a 8 buoni pasto al mese (i rientri pomeridiani sono due a settimana) e che la matematica non è un'opinione, viene da chiedersi quanti rientri abbia fatto la Famà per avere accumulato un tale numero di ticket. “Abbiamo chiesto di conoscere -puntualizzano Crocè, Emanuele e Calapai- l'ammontare delle somme corrisposte alla dottoressa Famà nella qualità di coordinatrice delle OOPCM per il salario accessorio, le prestazioni di lavoro straordinario ed i buoni pasto. Inoltre, quante siano le unità di personale dipendenti e non che hanno prestato o ancora prestano attività presso l'ufficio Commissariale per gli alluvionati e l'ammontare di eventuali somme a qualsiasi titolo liquidate”.
Ma nel mirino dei sindacati ci sono anche gli straordinari liquidati in occasione della Vara ed alcuni provvedimenti firmati da Buzzanca prima delle dimissioni.
“Abbiamo inviato delle note al commissario Croce ed al Segretario Generale del Comune Santi Alligo per chiedere la concertazione in merito ad alcune determine dirigenziali relative ai 30 mila euro destinati allo straordinario prestato in occasione dei festeggiamenti della Vara da alcuni dipendenti comunali e abbiamo anche ribadito la richiesta di fare chiarezza su alcuni provvedimenti adottati dall'ex sindaco Buzzanca in agosto, poco prima delle dimissioni. Provvedimenti da noi formalmente contestati -continuano Crocè, Emanuele e Calapai- e per i quali l'amministrazione a tutt'oggi, non ha fornito alcuna risposta”.
Nel mirino di Cgil, Cisl e Uil ci sono infatti i criteri adottati per la mobilità interna del personale, la liquidazione delle prestazioni di lavoro straordinario allo staff dell'ex Sindaco e al nucleo di sicurezza di Buzzanca e il numero del personale distaccato o comandato presso il Comune.
Rispetto a questi punti Palazzo Zanca continua infatti a negare le informative richieste dal sindacato, che viene a conoscenza delle decisione assunte solo dopo la pubblicazione on-line delle determine, alcune delle quali prive persino degli allegati.
RETTIFICA
Il presente articolo è stato redatto sulla base dei documenti inviati a tutte le redazioni cittadine dai sindacati. Da parte dell'estensore dell'articolo non c'è stata alcuna volontà di ledere a livello personale o professionale la dott.ssa Giovanna Famà. La stessa, oltre a precisare di avere svolto gli incarichi a titolo gratuito, ci ha fornito il proprio curriculum vitae che attesta la sua idoneità a ricoprire gli incarichi assegnateli. Segue CV dott.ssa Famà
Dott.ssa Giovanna Famà
Storico dell'arte
Giovanna FAMA' nata a Messina il 13 Febbraio 1960.
* Laurea in Lettere presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Messina nell'anno accademico 1982-83, con tesi in Storia dell'Arte dal titolo “L'opera pittorica di Giovanni Baglione”, con voti 110/110 e lode accademica;
* Specializzata in Storia dell'Arte Medioevale e Moderna e contemporanea presso l'istituito di Storia dell'Arte della Facoltà di Lettere dell'Università degli studi di Urbino nell'anno accademico 1986-87;
* Dottorato di ricerca in Storia dell'arte medievale moderna e contemporanea conseguito presso la facoltà di Lettere dell'università degli studi di Palermo;
* Vincitrice del concorso per dirigente tecnico storico dell'arte bandito nell'anno 2000 dall'assessorato regionale BB.AA.CC. e P.I
* Dal 2005 è di ruolo presso la Soprintendenza BB.AA. e P.I. di Messina Servizio IV Come Storico dell'arte;
* Vincitrice nell'anno accademico 1985-86 della Borsa di Studio della Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto LONGHI di Firenze svolgendo in sede una ricerca sulla pittura del seicento fiorentino;
* Vincitrice nell'anno accademico 1987-88 della Borsa di Studio della Fondazione di Studi U. Bonino e M. S. Pulejo espletata presso la cattedra di museografia dell'Istituto di Storia Medioevale e Moderna della Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Firenze svolgendo una ricerca relativa all'istituzione dei musei toscani in relazione a quelli siciliani sotto la guida della Professoressa Cristina DE BENEDICTIS;
- “il Caminetto” A/A – Conca d'Oro ,12 – Annunziata
98168 MESSINA tel. 090 359893
* Dall'anno accademico 19844-85 fino all'anno accademico 1993-94 ha svolto regolarmente attività didattica ,scientifica e tutoriale, partecipando ,inoltre, come componente alle commissioni di profitto e di laurea, presso l'istituto di Storia dell'Arte Medioevale e Moderna della Facoltà di Magistero dell'Università agli Studi di Messina nella qualità di cultore della materia (Storia dell'Arte e Storia della Critica d'Arte);
* Dal 1983 al 2000, su incarico dell'Assessorato Regionale ai Beni Culturali, Ambientali e della P.I ha svolto attività didattica in ordine alle visite guidate presso il Museo Regionale di Messina;
* E' in possesso del titolo di idoneità all'insegnamento di Storia dell'Arte e del Costume nell'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria presso la quale ha prestato regolare servizio, in qualità di docente negli anni scorsi;
* Abilitata all'insegnamento di Storia dell'arte ,materie letterarie e latino nei licei e nelle scuole medie superiori e inferiori;
* Nel triennio 1995-97 ha prestato con regolare continuità, servizio come lavoratore dipendente presso la Sezione Storico Artistica della Soprintendenza BB.CC.AA. e P.I. di Messina con la qualifica di Storico dell'Arte avendo stipulato un contratto a tempo determinato con l'Assessorato Regionale ai Beni Culturali, Ambientali e della P.I;
* Dal 1983 al 1995 ha lavorato come collaboratore esterno Storico dell'Arte con le Soprintendenze di Catania, Siracusa, Messina completando numerose campagne di catalogazione di oggetti di interesse storico-artistico del patrimonio religioso e laico compresa la catalogazione P.I.M. delle Isole Eolie;
* In qualità di docente di Storia dell'Arte e del Costume ha insegnato in vari corsi professionali per esperto catalogatore finanziati con i fondi CEE;
* E' in possesso di due attestati di partecipazione ai corsi sulla problematica dei beni culturali in Sicilia tenuti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Messina dall'allora Direttore Generale dei Beni Culturali dell'Assessorato Regionale BB.AA.CC. e P.I.;
* Ha svolto attività didattica ed ha partecipato alla stesura dei pannelli didattici delle seguenti mostre:
* Lusso e Devozione -Taormina 1984 –
* Migneco – Messina 1984 –
* Mazzullo – Messina 1985 –
* Grafica Internazionale I – Messina 1985 –
* Grafica Internazionale II – Messina 1985 –
* Teatro Vittorio Emanuele già Regina Elisabetta–Messina 1986 –
* Grafica Internazionale – Messina 1987 –
* Orafi ed Argentieri al Monte di Pietà – Messina 1988 –
Ed è in possesso di regolari certificati per il servizio prestato nelle suddette mostre rilasciati dall' Amministrazione Provinciale o Comunale
-È stata direttore dei lavori nei cantieri di restauro finanziati dalla regione:
-Cattedrale di Patti
– Chiesa di San Francesco San Pier Niceto
– ha esercitato l'alta sorveglianza sui restauri di opere finanziati da privati ;
PUBBLICAZIONI
Ha pubblicato tra il 1993 ed il 2012 saggi e schede sotto riportati:
* G. Famà, Nuove riflessioni sul pittore Giuseppe Alvino detto il Sozzo, in quaderni dell'Istituto di Storia dell'Arte della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Messina n°7/8, 1983-84
* G. Famà, Ceni su Setificio a Messina, in Lusso e Devozione Tessuti serici a Messina Catalogo della mostra , Messina 1984;
* G. Famà, Giovanni Baglione sette tele tra il 1610 e il 1620, in quaderni dell'Istituto di Storia dell'Arte della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Messina n°10, 1984-85
* G. Famà, n°11 schede scientifiche pubblicate nel catalogo della mostra Orafi ed Argentieri al Monte di pietà, Messina 1988;
* G. Famà, collaborazione alla stesura del catalogo Grafica Internazionale – Messina, Palazzo dei Leoni, Messina 1985;
* G. Famà, collaborazione alla stesura, alla redazione ed alla cura editoriale dell'Atlante dei Beni Storico Artistici… delle Isole Eolie a cura della Soprintendenza BB.AA.CC. e P.I. di Messina, Messina 1997;
* G. Famà, pubblicazione all'interno del suddetto Atlante di:
* una scheda OA della catalogazione PIM;
* un saggio dal titolo Acquamanili, servizi da lavabo, vasellame da tavolo: due esemplari settecenteschi inediti a Lipari ed a Capo d'Orlando tra cultura sacra e tradizioni;
* G. Famà, La fondazione Piccolo di Capo d'Orlando, in Musei della Sicilia , Roma 1993;
* G. Famà , n°3 biografie di pittori italiani del seicento, pubblicati per il Dictionary of Art, London;
* G.Famà, Francesco Gramignani Arezzi, Natività della Vergine ,in Restauri e ricerche opere d'arte nelle provincie di Siracusa e Ragusa a cura di Gioacchino Barbera, 1999;
* G.F., “La natività” e “La visitazione”: due tele di Francesco de Mura (Napoli 1696-1782) al Museo Regionale di Messina,in Quaderni dell'attività didattica del museo regionale di Messina n°9 1999
* Un dipinto del XVII secolo nel collegio dei gesuiti a Messina, Messina ottobre 2000;
* Sant'Antonio nella Chiesa della Madonna del Buon Viaggio al Ringo, Scheda di opere restaurate, Catania 2000;
* Una cartolina dal passato per una veduta di Messina in karta 2005;
* I gesuiti a Messina problematiche sulle sopravvivenze storico artistiche, atti del convegno Palermo 2004;
* Sulla pittura del seicento messinese in Studi in onore di Teresa Pugliatti, Prospettive 2006.
* Sulle vedute di Messina e sulla scrittura dell'ottocento a Barcellona P.G. schede in corso di stampa.
– ha curato il catalogo della mostra ‘ da Scarfì a de Fighy' Messina 2012,
Incarichi Pubblici Regolarmente svolti negli ultimi cinque anni
DDal 2008 al 2012 su incarico conferito dall'amministrazione comunale , nella qualità di esperto per i beni culturali di Messina , al fine di promuovere attività , eventi , manifestazioni connesse alla valorizzazione del patrimonio mobile ed immobile ,ha coordinato come direttore artistico quattro edizioni della ‘Notte della cultura'in collaborazione con il polo museale di Roma;
Programmando ed attuando come coordinatore scientifico:
-Mostra da ‘Rubens a Caravaggio ‘
Museo regionale di Messina;
-Mostra ‘ Guttuso'Teatro Vittorio Emanuele , Messina;
-Mostra internazionale ‘ Doppi di Caravaggio'
Con la Soprintendenza di Roma;
-La galleria d'arte GAMM
Palacultura Messina;
-Ha coordinato con l'Istituto Centrale del restauro di Roma ICRR il restauro dell'affresco di Alonzo Rodriquez secolo XVII nella sala giunta del comune di Messina;
-e' la curatrice scientifica della GAMM ed ha coordinato tutte le attività propedeutiche per la realizzazione dalia fase progettuale a quella operativa fino all'inaugurazione ,ha ricevuto incarico di Direttore pro tempore della Galleria e di redigere il catalogo ragionato delle opere , attualmente in corso di pubblicazione;
– dal 2009 al 2014, è stata nominata coordinatore dell'ufficio Commissariale del Soggetto attuatore con incarico conferito dal presidente della Regione Sicilia e dal Dirigente Generale della Protezione Civile ,compiendo tutte le azioni necessarie all'assistenza della popolazione alluvionata ed al censimento danni sul patrimonio architettonico delle aree vulnerate;
– Nel 2009 e fino al 2013, dal dirigente generale della protezione civile e' stata nominata Presidente della commissione di valutazione dei danni determinati dall'evento calamitoso ,cooordinando l'intero iter del risarcimento.