Sequestrati beni per 7 milioni all’imprenditore Rotella
Sequestrati beni per 7 milioni di euro all'imprenditore barcellonese Michele Rotella. Oggi i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro emesso lo scorso 8 ottobre dal Tribunale di Messina.
Rotella, classe 1940, detto in paese “il Barone”, è agli arresti domiciliari dopo la condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa emessa nell'ambito del procedimento relativo all'operazione “Vivaio”.
Prima a luglio e poi all'inizio di ottobre, i carabinieri gli avevano già sequestrato beni per 80 milioni.
Con il provvedimento oggi, che integra i precedenti provvedimenti, i Carabinieri hanno sequestro 15 mezzi speciali (tra cui pale meccaniche, escavatori e BobCat), 4 autocarri, 1 trattore stradale con rimorchio, 1 carrello-pianale, 1 carrello trasporta imbarcazioni, 1 trattore agricolo, 4 martelloni per escavatori ed un capannone adibito ad opificio completo di impianti di imbottigliamento olio, un'impacchettatrice, 7 sili da 3 mila litri, una bilancia, due pese, 3 contenitori d'acciaio da 500 litri cadauno e una da 100 litri. Tutti questi beni rientrano nel patrimonio aziendale dell'impresa individuale “Rotella Michele”, della società ”Ca.Rot. srl” e della “Azienda Agricola Pillera di Pillera Angela & C. sas”.
