Il Centro Sociale e le occasioni perdute
È stato inaugurato in pompa magna alcune settimane fa. Peccato che il Centro Sociale regalato a Giampilieri da un gruppo di imprese private sia desolatamente deserto.
L'idea era quella di mettere a disposizione del villaggio tragicamente ferito dall'alluvione del 2009 un punto di incontro per tutti, dai bambini agli anziani, passando per i ragazzi.
Il Comune ha messo a disposizione una piccola area abbandonata ed in un paio d'anni i lavori sono stati ultimati.
Il paese lo aspettava, ma quando si è posto il problema di chi avrebbe dovuto gestirlo è scoppiata la grana. Le associazioni locali, a partire dal Comitato Salviamo Giampilieri, hanno presentato regolare domanda. Che però sono state tutte ignorate e la struttura è stata assegnata a tre signore del posto.
Il risultato è quello che si vede da queste foto: il centro è deserto e non ci va nessuno.
“Non ce l'abbiamo con chi lo ha avuto in gestione -puntualizzano in paese- ma una decisione del genere non può passare sopra le teste di un'intera comunità. La settimana scorsa avevamo voglia di stare insieme e abbiamo organizzato una focacciata per tutti qui in piazza, cantando e suonando fino alle tre del mattino. Ci siamo divertiti con niente, come siamo abituati a fare da queste parti. Ma al cento sociale non ci mettiamo piede. Nè noi adulti né i bambini. La decisione di non prendere in considerazione le richieste delle associazioni è stata di matrice politica e noi non ci stiamo a mettere il cappello a operazioni del genere”.