Rilanciare Camaro Superiore? Iniziamo dalla piazza
Una proposta di delibera per rilanciare Camaro Superiore. A presentarla nei prossimi giorni al Consiglio del III quartiere i consiglieri UDC Alessandro Cacciotto e Libero Gioveni, che sottolineano come le numerose delibere emanate negli ultimi 4 anni quasi sempre siano state sistematicamente ignorate.
“Camaro Superiore è uno dei villaggi storici della città -spiegano Cacciotto e Gioveni- ed è per questo che deve essere maggiormente attenzionato e valorizzato”.
Una delle carenze più evidenti è l'assenza di una vera piazza. Secondo Cacciotto e Gioveni infatti, l'unico slargo esistente, l'attuale piazza Fazio, non può in alcun modo essere considerata tale, visto che in realtà è una strada destinata al transito dei veicoli, con in più l'aggravante che spesso le auto in sosta diventano una sorta di spartitraffico.
![foto_2_Libero_Gioveni foto 2 Libero Gioveni](https://i0.wp.com/sicilians.it/wp-content/uploads/2012/07/foto_2_Libero_Gioveni-225x300.jpg?resize=225%2C300)
“Realizzare una vera piazza, ovviamente da chiamarsi piazza Fazio, destinata ai residenti per l'intrattenimento ed il vivere sociale -puntualizzano i due esponenti UDC- sarebbe indiscutibilmente il primo e tangibile segnale per riqualificare e rilanciare Camaro Superiore, che certamente è da annoverarsi tra i villaggi più antichi della città, in cui affondano le radici secondo storia, leggenda e tradizione anche i mitici Mata e Grifone. Camaro Superiore è un centro storico di tutto rispetto e di altissimo pregio, dove tra viuzze e stradine si arrampicano casolai e deliziose abitazioni, ma dove purtroppo covano anche i cronici problemi di molti sottoservizi come condotte idriche vetuste, griglie di raccolta acque bianche otturate o addirittura inesistenti. Riqualificare un villaggio come Camaro Superiore -concludono Cacciotto e Gioveni- significa senza nessuna ombra di dubbio riqualificare un pezzo importante di Messina, anche in considerazione della posizione strategica del villaggio, che è a ridosso dello svincolo di Messina Centro”.