Barcellona PG, confermata in Appello la condanna per un 59enne: quasi 4 anni di carcere per maltrattamenti all’ex moglie
La Corte d'Appello di messina, Seconda Sezione Penale, presieduta dal giudice Carmelo Blatti, con i consiglieri Bruno Sagone e Daniela Urbani, ha confermato la condanna di primo grado a 3 anni, 11 mesi e 15 giorni di reclusione, oltre a un risarcimento di 30.000 euro e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, per A.A., 59 anni. L'uomo, difeso dall'Avvocato Tommaso Calderone, era stato riconosciuto colpevole di una serie di reati commessi ai danni dell'ex moglie, S.R., 52 anni, assistita dall'Avvocato Rosanna Calafato.
Secondo l'accusa, i fatti contestati risalgono al periodo 2016-2018 e includono episodi di maltrattamenti (art. 572 c.p.), compiuti sia durante che dopo la convivenza, anche in presenza dei figli minori, atti persecutori (art. 612 bis c.2), violenza privata (art. 610 c.p.) e violazione di domicilio (art. 614 c.p.).
La sentenza conferma la gravità delle condotte dell'imputato, già riconosciute nel processo di primo grado, e rappresenta un importante riconoscimento della tutela delle vittime di violenza domestica.
L'uomo dovrà ora scontare la pena e risarcire la sua ex moglie per i danni subiti.