Donna di Barcellona morta dopo un intervento al cuore al Papardo: c’è un indagato, disposta l’autopsia
La vicenda della morte della signora Maria Dora Biondo, deceduta il 23 settembre dopo un intervento al cuore presso l'ospedale papardo di Messina, ha portato all'apertura di un'indagine da parte della Procura. L'inchiesta è stata avviata dopo la denuncia presentata dai figli della donna, i quali hanno chiesto la chiusura della sala operatoria del reparto di cardiochirurgia.
L'unico indagato al momento è il direttore del reparto di cardiochirurgia, il dottor Francesco Patanè. Il pubblico ministero Anna Maria arena ha disposto l'esecuzione dell'autopsia, affidata alla dottoressa Daniela Sapienza, per accertare le cause del decesso e verificare eventuali responsabilità mediche. Come consulente di parte, sarà presente il medico Fabrizio Perri.
I familiari della vittima, che hanno avviato il procedimento legale, sono rappresentati dall'avvocato Diego Lanza. La loro denuncia ha sollevato pesanti dubbi sulle condizioni della sala operatoria e sull'appropriatezza dell'intervento, chiedendo che venga verificato se siano state rispettate tutte le misure di sicurezza e le procedure previste.
La morte della signora Biondo ha suscitato dolore e sconcerto, e il caso è seguito con grande attenzione dalla comunità. Le indagini proseguiranno per chiarire le circostanze dell'intervento e stabilire se vi siano stati errori o negligenze da parte del personale medico coinvolto.
L'autopsia rappresenta un passaggio cruciale per comprendere se vi siano state complicazioni impreviste o se, come sostengono i familiari, vi siano state gravi mancanze che hanno contribuito al tragico epilogo.