Parcheggi, Cantello accusa: “Solo 3 posti su 104 complessivi riservati ai disabili”
MESSINA. I parcheggi di viale Europa e via San Cosimo gratuiti per i prossimi sei mesi, ma ai disabili sono stati riservato solo 3 posti sui 104 totali. La denuncia è del consigliere comunale Mirko Cantello (Gruppo Misto). “L'amministrazione Basile non è sensibile al fenomeno della disabilità -dichiara.
Con l'inaugurazione dei due parcheggi di interscambio del viale Europa e di via San Cosimo, il sindaco Basile ha confermato la propria indifferenza verso i diritti delle persone con disabilità.
Difatti, così come già era successo in occasione dell'accesso alla piscina comunale Graziella Campagna, sprovvista del bagno per disabili e sulla quale il sindaco continua a tacere, oggi scopriamo che nel parcheggio di interscambio del viale Europa, su 74 posti auto a pagamento, ne sono stati riservati solo 2 per i disabili, mentre in quello di via San Cosimo su 44 posti auto a pagamento ce n'è appena uno.
Certo, siamo consapevoli che la normativa vigente impone alle amministrazioni di riservare sulle aree di pubblico parcheggio un posto disabili ogni 50 posti auto o frazioni di 50, ma si tratta della quota minima. Dunque, nulla vietava a Basile e alla sua amministrazione di riservare una quota maggiore di posti per disabili. Anzi, sarebbe stato un atto di attenzione verso chi ha disabilità motorie.
Una città che registra il più alto tasso d'Europa di spopolamento, con una popolazione che va progressivamente invecchiando, è una città nella quale è necessario prevedere un aumento del numero di stalli per disabili in funzione anche della vicinanza dei parcheggi agli uffici pubblici e della soppressione delle aree di sosta sulla carreggiata. Alla luce dei fatti emersi -conclude Cantello- ci chiediamo se prima di stabilire di riservare questa quota minima di parcheggi per disabili, l'assessore mondello abbia chiesto alla commissione che si occupa del rilascio dei passi di invalidità quale sia il numero totale di passi rilasciati in città e se si sia domandato se 3 posti disabili su 104 posti totali possano considerarsi sufficienti”.