Barcellona PG, reddito di cittadinanza, nessun illecito: assolto 36enne
Un 36enne di San Filippo del Mela era accusato di aver percepito indebitamente somme derivanti da reddito di cittadinanza e al contempo di svolgere attività lavorativa in nero in un ristorante dell'hinterland Barcellonese. Oggi i giudici del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto lo hanno invece assolto perchè il fatto non costituisce reato. A seguito di un controllo della guardia di finanza del Longano all'interno di un ristorante della zona, l'uomo veniva trovato intento a svolgere attività in nero, nonostante avesse effettuato domanda di reddito di cittadinanza. A seguito di ciò scattava un deferimento all'autorità giudiziaria per aver percepito indebitamente somme derivanti dal reddito di cittadinanza e per aver omesso la comunicazione all'inps dello svolgimento del lavoro stesso. Il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, accogliendo la tesi difensiva del legale Giuseppe Coppolino, riconoscendo l'impossibilità dello stesso ad effettuare le relative comunicazione all'ente erogatore delle somme, ha assolto con formula piena l'imputato perchè il fatto non costituisce reato.