Messina, sicurezza cantieri edili: a battesimo il Comitato di verifica per il coronavirus
MESSINA. Anche Messina e la sua provincia, da oggi è ufficiale, hanno un Comitato territoriale per la verifica delle condizioni di sicurezza nei cantieri edili, così come previsto dal decreto del 4 maggio scorso del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L'opera dei tecnici del CPT, ente paritetico della sicurezza edile costituito da sindacati e ANCE (Associazione nazionale costruttori edili), è stato fondamentale durante il periodo della quarantena poiché ha consentito i lavori delle opere comprese tra quelle essenziali, accompagnando imprese e operai nell'applicazione dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle parti sociali dell'edilizia il 24 marzo e il 24 aprile. Ora la costituzione del Comitato è stata formalizzata. “Si tratta – affermano il presidente dell'ANCE Giuseppe Ricciardello e i segretari provinciali dei sindacati FILCA, FILLEA e FENEAL Giuseppe Famiano, Mario Mancini e Pasquale De Vardo – di procedure rigide che consentono ai cantieri di rimanere aperti durante la convivenza con il COVID-19 e hanno un impatto considerevole sull'organizzazione delle imprese e su tempi e modalità di lavoro di tutti gli addetti della filiera delle costruzioni”. Su richiesta delle imprese il Comitato avrà la funzione fondamentale di verificare la corretta applicazione dei protocolli e vede la presenza di una componente politica costituita dai tre segretari provinciali di FENEAL, UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL e da altrettanti rappresentanti dell'ANCE Messina e una operativa composta dai tecnici del Comitato paritetico territoriale per la sicurezza che interverranno sui cantieri per espletare le funzioni di questo organo su richiesta delle aziende che non hanno al loro interno le rappresentanze sindacali previste dal contratto nazionale in caso di imprese e cantieri di media e grande dimensione. “In un momento particolarmente delicato come questo – continuano i rappresentanti di ANCE e sindacati – si tratta quindi di uno strumento a disposizione delle aziende piccole e piccolissime che costituiscono la maggioranza del tessuto produttivo di settore, per poter avere l'assistenza adeguata all'applicazione esatta delle norme di sicurezza anti-COVID”.